Lega Pro, la lettera di Ghirelli a Casini e Balata: “Preoccupato da stato salute calcio italiano”
Attraverso il proprio sito la Lega Pro ha pubblicato un comunicato in cui si riporta la lettera di Ghirelli ai presidenti di Serie A e Serie B. Il presidente, preoccupato per il futuro dello stato di salute del calcio italiano, ha chiesto a Lorenzo Casini e Mauro Balata un incontro per discuterne insieme.
Il comunicato della Lega Pro
Qui di seguito la lettera del presidente Ghirelli : “Caro Presidente Casini, caro Presidente Balata, per prima cosa mi scuso per il disturbo che vi arreco. Non sono “agitato” nel fare, ma preoccupato dello stato di salute del calcio italiano. Avverto che il tempo non è una variabile indipendente, abbiamo una situazione di seria crisi economico-finanziaria che mette a rischio la tenuta del sistema calcistico. Una situazione di grave impatto psicologico, determinato dal fatto che il mondo del calcio, dell’entertainment sono concentrati su Doha e la nostra nazionale sta a casa; infine una situazione di non competitività delle nostre società nelle coppe europee. Se a questo si congiunge l’assenza delle generazioni millennials, i Nativi Digitali, nati tra il 1980 e il 1994, e la totale assenza della generazione Z, i Digital Innates nati tra il 1995 e il 2010, il futuro rimane fortemente messo in discussione e/o precluso al calcio“.
I possibili incontri
Il presidente Ghirelli termina parlando dei possibili incontri: “Abbiamo una responsabilità diretta, anche personale. Dobbiamo svolgere seriamente il nostro ruolo di dirigenti nazionali. Dobbiamo quindi incontrarci e lavorare, ognuno di noi rinunciando a qualcosa di ciò che vorremmo a beneficio dell’interesse generale e pertanto sono a sottoporvi le seguenti disponibilità per l’incontro:
– 29 novembre p.v. a Milano, in via Rossellini da voi, dalle ore 9.00 alle 13.00;
– 30 novembre p.v. a Milano, in via Rossellini da voi, dalle 8.00 alle 11.00;
– 1° dicembre p.v. a Firenze, in via Jacopo da Diacceto 19, giornata intera
Definita la data, potremo individuare le modalità dell’incontro, rimango in attesa e porgo cari saluti“.