E’ in corso questi giorni a Firenze l’evento in memoria di Artemio Franchi. Tanti i partecipanti del mondo del calcio. In prima linea la Lega Pro, con sede proprio nella città toscana. Il presidente Francesco Ghirelli, si è esposto su vari temi nel corso di questa 3 giorni di eventi. Partita con la conferenza stampa di presentazione, venerdì 1 aprile. Tanti gli argomenti trattati, tra cui la possibile ripartenza del calcio italiano. Un movimento in piena crisi, complice la doppia esclusione dell’Italia dai Mondiali del 2018 e 2022.
Il presidente della Lega Pro, da poco anche vice presidente della FIGC, Francesco Ghirelli ha fatto il punto sulla possibile rinascita del calcio italiano: “Dobbiamo confrontarci con il futuro del calcio. Io non dimentico che nel dicembre del 20/21 negli USA è stata pubblicata una ricerca sui ragazzi di questa generazione che parlava di calcio come “noia””.
Ghirelli ha poi proseguito: “La Lega C la definiamo spesso la Lega dei pulmini. Cosa significa ‘pulmini’? Significa andare nelle case, portare ragazze e ragazzi in un campo sportivo, insegnare l’educazione civica, la cultura delle scelte, farli diventare donne e uomini. Sono valori che tolgono dai pericoli della strada, della violenza e della droga. Questo va rimesso insieme. Il pallone è questo. E per rispondere a quella generazione che dice che il calcio è noia dobbiamo agire in questo modo. Dobbiamo mettere insieme concretezza e sogno, e anticipare i tempi, come faceva Artemio Franchi: avere coraggio e non aver paura”.
Nell'impianto dove il club rossonero gioca le sue partite casalinghe sono stati sequestrati i palloni.…
La stagione dei rosanero tra alti e bassi. La brutta sconfitta in ottica playoff rimediata…
La Serie C NOW si colora di verde in occasione dell'Earth Day, un'occasione per sensibilizzare…
Nonostante la possibilità di acquisire il vecchio impianto sportivo del Catania, l'asta risulta deserta. La…
Nuova esperienza per il classe '98 della Cavese: giocherà in Kings League nella squadra di…
La nuova proprietà targata Mancini non avrebbe provveduto a versare quanto dovuto entro la scadenza…