Legnago, ritmo da promozione e 13 risultati utili di fila: meglio di Arsenal, Liverpool e Manchester City

Diario di sogni. Anno 2024, mese di marzo. Protagonista il Legnago di Massimo Donati, allenatore rivelazione di questa Serie C. Come del resto la sua squadra, a immagine e somiglianza. Essere promossi dalla Serie D e trovarsi (non per caso) al quarto posto della Lega Pro, nel girone A. Un’escalation che non si vede esattamente tutti i giorni. Con la vittoria ottenuta contro il Lumezzane (2-1), la striscia di risultati utili consecutuvi è salita a 13. Non una serie banale, visto che nessuno fa meglio in tutta la terza serie (solo il Benevento ha lo stesso rendimento nel girone C). Ed estendendo l’analisi anche agli altri campionati, il carattere assume una fisionomia più europea. Il motivo? La squadra veneta ha superato colossi del calcio inglese come Liverpool, Manchester City e Arsenal, che si giocano il titolo. Non male, per una neopromossa. Ma c’è molto di più, dentro il meraviglioso mondo Legnago.

Dentro il successo Legnago: numeri e

C’è tanto di più. Come i 14 punti conquistati nelle ultime 6 giornate con 4 vittorie e due pareggi. Un ritmo da promozione, esattamente lo stesso che tiene il Mantova, l’ultima squadra in grado di battere gli uomini di Donati. Era il 22 dicembre scorso, quando i biancorossi si imposero col risultato di 1-2. Da quel momento 13 partite con 7 vittorie e 6 pareggi. Lo 0, sulla casella sconfitte. Il Legnago è l’unica squadra imbattuta nel 2024 nel girone A di Serie C. Meglio di Mantova e Vicenza, che hanno perso una volta a testa nel nuovo anno. In Lega Pro, oltre i biancocelesti, solo il Benevento non ha mai perso in questo 2024, con 31 punti conquistati (4 in più dei veneti). Una macchina inarrestabile con 19 gol fatti e 11 subiti da gennaio a oggi.

Meglio di Liverpool, City e Arsenal. Un paragone con le dovute precauzioni e solo inerente alla striscia di risultati utili consecutivi. Niente male per una squadra di Lega Pro. Analizzando niente di meno che il campionato più competitivo al mondo, si nota che nessuno ha fatto meglio. Non la squadra di Pep Guardiola, non quella di Arteta e nemmeno quella allenata da Klopp. Si fermano a 12 De Bruyne e compagni, a 8 l’Arsenal e a 5 il Liverpool. In Serie A, i veneti fanno meglio di tutte meno di chi sta dominando il campionato italiano. E cioè l’Inter, che ha una striscia di 22 risultati utili consecutivi e 10 vittorie di fila nelle ultime 10. Una squadra giovane quella di Donati, ma già abbastanza matura. E’ la terza più giovane del girone A dopo Atalanta e Pro Sesto, con un’età media pari a 24,2 anni.

Il segreto “nascosto”: la coppia gol Rocco-Giani

Tanta gioventù, ma anche qualche pedina di grande esperienza. Un ossimoro che coesiste alla perfezione. Una figura retorica che ha investito anche la coppia gol del Legnago. Rocco, 34 anni, e Giani, di anni 23. Il “maestro” e l’allievo, in un certo senso. Insieme hanno segnato 18 gol e fornito anche 9 assist. A quota 22 reti, fanno meglio nel girone A soltanto i duetti Fumagalli-Fall (Giana Erminio), Galuppini-Fiori (Mantova) e Lescano-Redan (Triestina). C’è, quindi, anche il loro supporto dietro i risultati eccezionali di una squadra che fino a pochi mesi fa giocava in Serie D. Dietro il quarto posto e i 51 punti conquistati. 

E poi c’è Massimo Donati, stratega e allenatore insieme. Perché se prendi una squadra nell’estate del 2022 e in due anni ottieni una promozione in C e una qualificazione (probabile a questo punto) ai playoff, allora non puoi che essere anche un “mago”. Che tradotto vuol dire allenatore moderno, con idee e principi contemporanei. Quei sogni che sono “processi”, scriveva Elsa Morante. A Legnago sono gioia ed esaltazione, voglia e fame. Nessun limite, nessuna regola. La Serie B, continuando così, non è una questione impossibile.