Il Legnago batte 4-0 l’Arzignano: esordio da sogno per Massimo Donati
Buona la prima. Debutto da incorniciare per Massimo Donati che vince e convince con il suo Legnano. La squadra biancoblu è riuscita ad imporsi con un sontuoso 4-0 davanti i propri tifosi contro l’Arzignano di Giuseppe Bianchini. Dopo la cavalcata dello scorso anno nel girone C della Serie D che ha regalato la promozione in Lega Pro, la squadra veneta vuole dire la sua anche nella nuova stagione. Per Donati si tratta dell’esordio in panchina tra i professionisti, dopo i tanti anni tra Serie A e Serie B con le vesti di Milan, Bari, Atalanta e Palermo. L’ex centrocampista ora è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera. Questa volta da allenatore.
Il riassunto della partita
Il Legnago cala il poker all’esordio contro l’Arzignano. La squadra di Massimo Donati è scesa in campo al comunale “Mario Sandrini” di Legnago davanti ai propri tifosi. Quest’ultimi non sono rimasti delusi perché la loro squadra è riuscita nella prima frazione di gioco a chiudere il discorso vittoria grazie ai gol del neoarrivato Svideroschi, di Martic sugli sviluppi di un calcio piazzato e nei minuti di recupero della prima frazione di gioco del capitan Rocco che non vuole smettere di segnare. Nel secondo tempo Donati mantiene il suo 3-4-1-2 ma abbassa il ritmo di gioco per non consumare troppe energie e non dare la possibilità agli avversari di riaprire il match, negli ultimi minuti di gioco arriva anche il quarto gol firmato Jerry Mbakogu. Il nigeriano dopo aver stupito in Serie A con il Carpi non è più riuscito a incidere ed ha iniziato a girare tante squadre. Dopo l’ultima esperienza alla Triestina ha deciso di rimanere nel Girone A ma di sposare il progetto Legnago.
Dalle chiavi del centrocampo a condottiero in panchina
Dopo aver giocato per tanti anni tra i professionisti ed aver solcato i campi di Serie A, Massimo Donati ha deciso di intraprendere la carriera di allenatore. La prima esperienza è in Scozia, al Kilmarnock in qualità di collaboratore. Poi la grande occasione. A credere in lui fu la Sambenedettese. La prima esperienza in panchina, però non fu delle migliori. Dopo un avvio di campionato molto complicato con una sola vittoria in 7 partite la società rossoblu decise di esonerarlo. L’anno successivo è il Legnago a dargli fiducia. Il presidente Davide Venturato si è affidato a lui per riportare il club di nuovo in Lega Pro dopo la retrocessione. Detto fatto. Con i biancoblu riesce a vincere il campionato con una giornata di anticipo. Da giocatore, Donati si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Arrivato a Milanello sembrava pronto a fare il salto di qualità ma la concorrenza era spietata. Andrea Pirlo aveva iniziato a farsi largo e ben presto gli tolse il poco minutaggio che era possibile avere in quegli anni al Milan. Ora una nuova esperienza per il Legnago e per Donati, l’ex giocatore del Milan potrà mettere in mostra la sua abilità in panchina in un Girone A che riserva tante insidie ma questa volta sembra nel posto giusto al momento giusto.