Dal futsal all’esordio contro l’Arsenal: Cerri, il bomber “decisivo” della Next Gen che si è allenato con Ronaldo
La Juventus Next Gen non aveva iniziato al meglio questa nuova stagione di Serie C 2023/24. Nelle prime tre partite aveva raccolto solo sconfitte. Alla quarta giornata però ha conquistato i primi tre punti stagionali e nel recupero della seconda giornata ha dato seguito a questa vittoria. Prima il 2-1 contro l’Ancona e primi sorrisi in casa bianconera, poi il 2-0 alla Recanatese per scacciare definitivamente la crisi. In entrambe le partite c’è la firma di Leonardo Cerri. Match winner contro l’Ancona e capace di aprire le marcature contro la Recanatese. Andiamo alla scoperta dell’attaccante classe 2003 che si sta prendendo sulle spalle la Juve Next Gen.
Leonardo Cerri, ancora una volta il match winner della Juventus Next Gen
La prima vittoria della Juventus Next Gen in questo campionato di Serie C porta la firma di Leonardo Cerri. L’attaccante classe 2003 aveva già trovato la via della rete in questa annata, gol che alla fine dei conti era stato inutile visto che i bianconeri avevano perso 4 a 3 contro il Rimini. Sensazione, quella di segnare e non vincere, che non gli era ancor capitata con l’Under 23. Infatti, l’attaccante della Juventus Next Gen, lo scorso anno ha siglato 3 gol in campionato e tutti e tre hanno regalato la vittoria alla sua squadra. Contro l’Ancona si è aggiudicato ancora una volta il titolo di match winner. L’attaccante si è però rifatto ampiamente, col gol nel 2-0 contro la Recanatese che ha allontanato l’aria di crisi che aleggiava attorno a Vinovo.
Gli inizi nel futsal per poi passare al campo a 11
Cerri è romano di nascita ma non è mai passato per il settore giovanile giallorosso. Ha iniziato non lontano da Trigoria con una scelta particolare per un bambino della sua età: non giocava in un campo da calcio a 11, ma in uno da futsal. La squadra si chiamava Atletico Torrino, qui giocava laterale sinistro nel rombo. Dal futsal poi passa al calcio a undici. Si porta dietro la tecnica che solo giocare nello stretto dà. Sui campi grandi inizia alla Lupa Roma e, successivamente, all’Unicusano Fondi, prima del trasferimento al Pescara. Due anni in Abruzzo fino al 2019, prima dell’approdo alla Juventus, con cui ha segnato 31 gol in tutte le competizioni tra Under 17 e Primavera.
Il salto di Cerri nel calcio dei grandi
Il passaggio dalla Primavera alla prima squadra è un salto grande. La Next Gen permette di migliorare, crescere e confrontarsi con professionisti. Il livello e l’intensità della Serie C sono alti e preparano ai ritmi della Juventus. L’obiettivo è quello di arrivarci e vedere che alcuni compagni ce l’hanno fatta come Iling, Soulé e Barrenechea, è sicuramente uno stimolo enorme per il gigante bianconero. La storia di Leonardo Cerri, seppur sia ancora agli inizi, ha già dovuto fare i conti con un ostacolo: un’aritmia cardiaca benigna. La paura è stata quella di non poter tornare a giocare ma i dottori lo avevano subito tranquillizzato escludendo ogni possibilità di questo caso. Leonardo torna così più carico che mai pronto a dare il meglio di sé.
Dagli allenamenti con Ronaldo all’obiettivo prima squadra
Alla Juventus prima di Leonardo c’è stato un altro Cerri con fisicità simile. Alberto, ora attaccante del Como, in bianconero è passato ma non ha mai esordito. Chissà se la storia di Leonardo andrà diversamente. A soli 21 anni e all’orizzonte ancora tanta strada da percorrere, l’attaccante bianconero viaggia verso un unico obiettivo: il grande salto in Serie A. Dopo aver raggiunto il sogno di allenarsi con Ronaldo ed esordire in prima squadra contro l’Arsenal, anche se solo in amichevole, ora l’obiettivo è di stare in pianta stabile con la Juventus dei grandi.
A cura di Gian Maria Abelli