Leonardo Morosini: la rinascita a Chiavari del bresciano d’adozione
Le storie all’interno del mondo del calcio sono svariate e di qualsiasi tipo. Quella di oggi è un racconto di tenacia e rinascita ed il protagonista è Leonardo Morosini.
Leonardo Morosini e quella storia d’amore con il Brescia
Il cammino calcistico dell’attuale giocatore della Virtus Entella parte dagli esordienti dell’Inter. Un inizio niente male, ma che non soddisfa il fato. Dopo un breve trascorso all’Albinoleffe, il piccolo Leonardo si trasferisce al Brescia. Entra a far parte della formazione dei giovanissimi per poi scalare le gerarchie. Nonostante lui sia di un paesino della provincia di Bergamo, Leonardo stabilirà subito un forte legame con le Rondinelle.
Un attaccamento alla maglia raro da vedere al giorno d’oggi e che viene premiato con l’esordio in prima squadra a 18 anni. Dai giovanissimi fino alla Serie B: un percorso fatto di fatica e sacrifici, ma che ha ripagato con la più bella moneta.
Leonardo Morosini lascerà Brescia per andare al Genoa. Andrà in Liguria per una manciata di partite per poi tornare in cadetteria all’Avellino. Con la maglia dei biancoverdi aveva iniziato anche bene: tre gol nelle prime tre partite e la tifoseria stava iniziando ad affezionarsi a lui. Un affiatamento che verrà stroncato sul nascere: la rottura del crociato ad ottobre metterà a dura prova Leonardo. Dopo un lungo periodo di convalescenza, tornerà ad assaggiare il campo solo dopo 5 mesi. Una liberazione per il giocatore che però non appare più quello di una volta.
Non segnerà più altre reti con l’Avellino, ed il Genoa decide di cederlo al Brescia, ancora una volta sulla strada di Morosini. Le Rondinelle hanno sempre creduto in lui, specialmente nei momenti più difficili. E lui li ha ripagati trascinandoli di nuovo in Serie A. Nella massima serie accumulerà qualche presenza, per poi venir ceduto un’altra volta in prestito.
Qui si conclude, per ora, la sua storia con la maglia bresciana, ma continua una splendida storia di rivalsa. Con un infortunio del genere alle spalle, le squadre ragionano sempre dieci volte prima di offrirti un contratto. Ma il suo talento è troppo cristallino per non rendersene conto. All’Ascoli riuscirà a centrare una salvezza insperata dando prova ancora una volta delle sue capacità.
Dopo prestazioni del genere, si aspettava di tornare a casa sua, Brescia. Eppure, questa volta c’è un dietrofront, probabilmente definitivo. Nel suo futuro c’è ancora il bianco e l’azzurro, ma si deve spostare in Liguria, più precisamente a Chiavari. Il periodo difficile della retrocessione è stato subito cancellato da un buon inizio stagionale in Serie C. Morosini, sempre più leader della squadra, nell’ultima sfida ha messo a segno la doppietta per il momentaneo 3-1 contro l’Olbia. Sarà anche sceso di categoria, ma Leonardo Morosini rimane ancora una gemma del nostro calcio.
A cura di Filippo Rocchi