Lombardi: la Supercoppa e il gol contro il Papu Gomez. Ora la Triestina per l’ex pupillo di Inzaghi
Prestito con obbligo di riscatto in caso promozione in Serie B: questa la formula con cui la Triestina è riuscita a garantirsi le prestazioni di Cristiano Lombardi per la stagione 2022-2023. Il ragazzo, che ha un contratto che lo lega alla Lazio fino al 2024, è stato presentato oggi al “Nereo Rocco” con i palleggi e le prime dichiarazioni da giocatore della Triestina: “Ciao Ragazzi, mi chiamo Cristiano Lombardi. Non vedo l’ora di vedervi allo stadio, forza Triestina!”.
Il comunicato del club
Questa la nota ufficiale del club: “U.S. Triestina Calcio 1918 è lieta di comunicare l’acquisizione del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Cristiano Lombardi. Il giocatore Cristiano Lombardi arriva dalla S.S. Lazio con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie B. Dopo essersi formato nel settore giovanile della Lazio, Cristiano Lombardi mette subito in luce le sue qualità grazie alle esperienze con Trapani ed Ancona, per poi approdare in Serie A vestendo le maglie di Lazio e Benevento collezionando un totale di 35 presenze, impreziosite da un gol e due assist. Nel corso della sua carriera è stato anche protagonista in Serie B, vestendo le maglie di Venezia, Salernitana e Reggina, con all’attivo 58 partite disputate condite da 6 reti e 7 assist. La piazza Triestina accoglie Cristiano e con lui la sua tecnica, duttilità e velocità, da oggi armi in più a disposizione dell’Unione. Benvenuto a Trieste, Cristiano!”
Cristiano Lombardi: il passato da bomber e l’evoluzione tattica
Cristiano Lombardi nasce a Viterbo nel 1995, ed è proprio con la squadra della sua città che tira i suoi primi calci al pallone. Sin da giovane è un centravanti puro. Ruolo svolto egregiamente sin dai tempi della Viterbese, con la quale segna decine di gol nei campionati regionali attirando l’attenzione dei club di serie A. La prima società professionistica che decide di puntare su di lui è il Siena che lo preleva dal settore giovanile gialloblù a soli 14 anni. Il giovane mantiene le aspettative e appena un anno dopo è la Lazio ad acquistarlo. Tutt’oggi i biancocelesti ancora ne detengono il cartellino. É proprio a Formello che, nel corso degli anni, avviene la trasformazione tattica di Lombardi: dopo un inizio da bomber viene trasformato in esterno d’attacco, senza perdere però il vizio del gol. mette infatti a segno 22 gol in 50 apparizioni con la maglia della Primavera con la quale vince Campionato, Coppa Italia e Supercoppa italiana.
Il gol all’esordio in serie A, i prestiti in B e un po’ di sfortuna. Il Lombardi professionista
La carriera da professionista di Lombardi inizia a Trapani nel 2014. Stagione non troppo fortunata per via anche di qualche infortunio. Chiude con 12 presenze e un solo gol che non gli viene neppure assegnato ufficialmente per via di una netta deviazione di un difensore. I suoi primi gol da professionista arriveranno l’anno successivo con la maglia dell’Ancona in Lega Pro, 4 in 22 presenze. Dopo la buona annata col club marchigiano in cui riesce a giocare con continuità, Simone Inzaghi scommette su di lui dopo averlo già allenato nella Primavera. Cristiano risponde nel migliore dei modi, gol all’esordio e vittoria nella prima giornata di campionato sul campo dell’Atalanta. Sarà il suo unico gol in quella stagione, chiusa con 18 presenze, ma non l’unica gioia con la maglia della Lazio: di fatti all’inizio della stagione successiva vincerà anche il suo primo trofeo, la Supercoppa Italiana del 13 Agosto 2017 dopo la vittoria per 3-2 sulla Juventus.
Alla fine di quel mese verrà ceduto al Benevento con il quale, nonostante la retrocessione a fine anno, colleziona altre 17 partite di serie A allenato da Roberto De Zerbi. Dalla stagione successiva ad oggi Cristiano gioca 4 campionati di serie B. Purtroppo, viene tormentato dagli infortuni e non riuscirà a giocare con continuità. Nonostante tutto, oggi conta 35 apparizioni in serie A e 56 presenze, condite da 6 gol e 7 assist in serie B. Si è fatto le ossa negli anni nei vari campionati, ha realizzato il sogno di segnare in serie A e vissuto stagioni meno fortunate nei campionati minori. Nel frattempo però ha maturato un’esperienza che lo porta di diritto ad essere tra i colpi più importanti di questo mercato di C.
Credit Photo: U.S. Triestina 1918