Credit foto: Claudio Cavalli - Libertà
Ormai la notizia è ufficiale già da un po’, da quando il primo giugno l’U.S. Fiorenzuola ha comunicato sui suoi canali ufficiali la separazione da Luca Tabbiani, il quale non siederà sulla panchina degli emiliani la prossima stagione. Ora ad attendere l’allenatore originario di Genova c’è il Catania appena promosso in Serie C, con il progetto ambizioso del presidente Pelligra che ha deciso di legarsi con un contratto biennale e opzione per il terzo all’ex Fiorenzuola.
Nella giornata di giovedì 15 giugno è comparso un video sulle pagine social della società, in cui il Fiorenzuola saluta l’allenatore protagonista di queste quattro stagioni in Val d’Arda. Un video emozionante, trasmesso durante la cena di saluto, in cui viene ripercorsa tutta l’esperienza di Luca Tabbiani sulla panchina degli emiliani. “A Fiorenzuola piangi due volte: quando arrivi e quando te ne vai!”, il richiamo nel post Instagram al film “Benvenuti al Sud” è immediato ma rende l’idea del legame creatosi tra società, squadra e allenatore, andato ben oltre il rettangolo di gioco. In basso a destra, durante lo scorrimento del video, è visibile la reazione commossa dell’allenatore, in cui si nota che la frase scelta non è affatto una frase fatta. Un ringraziamento sentito e un saluto doveroso ad un protagonista della storia recente del Fiorenzuola.
Quella tra Luca Tabbiani e il Fiorenzuola è sicuramente una storia da raccontare. Arrivato sulla panchina dei rossoneri nella stagione 2019/2020, è subito protagonista con la squadra di un secondo posto in Serie D, nell’annata interrotta dal Covid. In quattro stagioni con il Fiorenzuola i risultati sono incredibili: una promozione in Serie C e due salvezze dirette in Lega Pro nelle stagioni 2021/2022 e 2022/2023. Tanti i momenti da ricordare, come l’impresa al debutto sul campo della FeralpiSalò in inferiorità numerica, la vittoria sulla Juventus Next Gen al primo anno di C o la vittoria sulla Reggiana per 5-0 di questa stagione. Ma c’è una data storica su tutte da cerchiare in rosso.
19 giugno 2021, vittoria sul campo del Sasso Marconi e ritorno tra i professionisti dopo vent’anni. Fedele al 4-3-3 ispirato dai suoi maestri Maran e Modica, sono state 137 le panchine complessive con il Fiorenzuola con 58 vittorie all’attivo, un calcio propositivo con una squadra giovane, idee di gioco chiare e precise. Un vero e proprio capolavoro quello firmato dall’allenatore, uomo chiave in questo ciclo tra i migliori della storia recente rossonera.
A cura di Alessio Navarini
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