Chi è Sipos, il croato del Catania che sostituirà Moro
Il Catania torna in campo per il recupero contro la Vibonese ma dovrà fare a meno di Luca Moro, capocannoniere del girone a quota 13 reti convocato dall’Italia U20 per il torneo Otto Nazioni. A sostituirlo ci sarà il 21enne croato Leon Sipos.
La titolarità che non c’è più
Prima che l’attaccante in prestito dal Padova si impadronisse del posto da titolare, era Sipos il bomber del Catania. Nelle prime quattro giornate di campionato l’ex attaccante della Dinamo Zagabria è partito tre volte dal 1′. Gli è servita una partita di ambientamento, la prima giornata con il Monopoli. Una sfida nella quale i rossazzurri hanno chiuso con zero reti segnate. Poi Leon è subito risultato decisivo. Doppietta la settimana successiva contro la Fidelis Andria e tre punti per i rossazzurri. Nelle ultime sei partite, complice il momento d’oro di Moro, ha messo insieme solo 49′. Il recupero contro la Vibonese come occasione da non sprecare.
Dalle origini agli esordi
L’attaccante ventunenne è nato a Varazdin, città che dista 80 chilometri da Zagabria. Dopo i primi passi mossi nella sua città natale, si sposta proprio nella capitale croata, dove ha inizio la sua carriera. Fa tutta la trafila nelle giovanili della Dinamo. In due anni con la seconda squadra della capitale disputa 30 match con otto gol. Il cammino più esaltante è quello in Europa nella Youth League.
Sipos, il bomber della Champions League dei giovani
Nella massima competizione europea a livello giovanile infatti è un vero e proprio trascinatore. Nella stagione 2018/2019 segna in quattro delle sette partite disputate risultando decisivo. Dopo il primo turno superato agilmente dalla Dinamo, si accendono i riflettori su Sipos grazie ai due gol nella doppia sfida all’Astana. Reti fondamentali in Azerbaijan, che tengono aperto il discorso qualificazione. Al ritorno non passano nemmeno 60 secondi e timbra il cartellino. Il meglio, però, deve ancora venire. Altri due gol pesantissimi nelle sfide alla Lokomotiv Mosca e soprattutto al Liverpool battuto dopo i calci di rigore. Il cammino della Dinamo si ferma agli ottavi proprio quando Sipos resta a secco. Nella stagione successiva solo due reti ma contro il Manchester City, un avversario non come gli altri.
La passione per Catania parte da lontano
Appena approdato al Catania fa capire che quella rossazzurra non è una squadra come le altre. Grande senso di appartenenza da parte dei tifosi e una grande tradizione anche nelle serie maggiori. “Ho visto le immagini della Serie A, mi hanno impressionato. Soprattutto il 3-1 inflitto all’Inter”. Una serata indimenticabile, entrata di diritto nella storia del club, una serata che da troppo tempo manca al “Massimino”.
A cura di Raffaele Galasso