Lucchese, Gorgone: “Ci manca qualche punto in casa, è una vergogna a livello di giustizia sportiva”
L’allenatore rossonero è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara con il Sestri Levante.
Quarto pareggio casalingo consecutivo per la Lucchese, la squadra di Gorgone si ferma infatti sullo 0-0 nella gara interna con il Sestri Levante. I rossoneri hanno qualcosa da recriminare soprattutto nel finale di gara, complice anche la traversa colpita da Quirini.
Rammarico soprattutto per l’allenatore dei toscani, che nella conferenza stampa post partita ha posto l’accento su un sospetto contatto avvenuto in area di rigore ai danni di Costantino, al rientro da titolare dopo l’infortunio.
In generale la prestazione della Lucchese è stata più che positiva e ha, in parte, riscattato l’ultima sconfitta esterna contro il Perugia. Fazzi e compagni salgono a quota 11 punti attestandosi momentaneamente al decimo posto in classifica.
Di seguito le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Giorgio Gorgone.
Lucchese, Gorgone: “Grande secondo tempo da parte nostra”
L’analisi dell’allenatore della Lucchese: “Anche oggi abbiamo qualcosa da recriminare perchè c’era il rigore e l’espulsione su Costantino, sono episodi che possono cambiare le partite. Resta comunque un grande secondo tempo da parte nostra, complimenti soprattutto a Frison e Dumbravanu che sono scesi in campo con grande coraggio”.
Prosegue: “Il Sestri Levante è una squadra difficile da affrontare, ma nel complesso avremmo meritato noi. Non ci possiamo permettere cali di tensione, il risultato sposta ogni giudizio. Tre punti in casa sono una vergogna a livello di giustizia sportiva, non rendono merito alle nostre prestazioni. Il calcio toglie e il calcio da, oggi avevamo inoltre tante assenze”.
“Poche squadre creano quanto noi”
Sugli infortunati: “Si è fermato anche Antoni nel riscaldamento, ha avuto un fastidio già nella rifinitura e abbiamo preferito non rischiare. Sono contento anche dell’ingresso di Magnaghi, Costantino ha bisogno di riprendere il ritmo gara dopo l’infortunio. A Perugia abbiamo giocato 30 minuti in dieci contro una squadra forte, c’è stato un leggero calo fisico”.
Il commento finale: “Io le partite le guardo e non penso ci siano squadre in grado di creare così tante occasioni come noi. Ci manca qualche punto per tutto quello che abbiamo prodotto in queste gare, c‘è delusione per il risultato ma sono contento per la prestazione della squadra. Sono fiducioso per il futuro”.