Lucchese, confronto tra Mancini e gruppo squadra: sciopero il 5 aprile senza stipendi

L'abbraccio a fine gara / Credit: Gazzetta Lucchese / www.lacasadic.com
Arrivano novità in casa rossonera, con l’imprenditore che ha incontrato i giocatori insieme al ds Ferrarese e all’allenatore Gorgone.
L’imprenditore Benedetto Mancini ha confermato l’intenzione di voler andare avanti con l’acquisto della Lucchese, promettendo al contempo di effettuare i bonifici entro questo primo weekend di aprile.
La squadra, intanto, ha deciso di prendere posizione e ha dato l’ultimatum allo stesso Mancini al momento del confronto con tutto i giocatori. C’è quindi tanta attesa per questi eventuali pagamenti promessi da parte dell’imprenditore.
Sono stati presenti, oltre al gruppo squadra e all’imprenditore Mancini, il ds Ferrarese e Gorgone. Più che fondamentale, a seguito di questa delicata situazione, proprio la presenza del direttore sportivo e dell’allenatore: le due figure, non possono che trasmettere fiducia e sicurezza ai giocatori e a tutto l’ambiente Lucchese nel complesso.
In tutto questo, inoltre, è arrivato il comunicato ufficiale dell’Associazione Italiana Calciatori in merito a questa situazione legata alla squadra toscana. L’AIC, infatti, ha annunciato lo stato di agitazione dei calciatori professionisti della Lucchese e indice sin d’ora lo sciopero dei predetti calciatori per sabato 5 aprile, in caso di mancato pagamento degli stipendi. Di seguito la nota ufficiale che è stata diramata.
AIC, il comunicato ufficiale
Questa la nota ufficiale dell’AIC: “L’Associazione Italiana Calciatori e i calciatori professionisti, tesserati nella stagione 2024/2025 per la Lucchese 1905, facendo seguito questi ultimi all’invio delle messe in mora e alle richieste di incontro alla nuova proprietà, rimaste tutte prive di riscontro, sono costretti a comunicare quanto di seguito. Nonostante la prosecuzione dell’attività sportiva, con risultati che stanno dimostrando l’impegno della squadra, sta perdurando in modo non accettabile il periodo di incertezza sulle sorti della stagione. Siamo di fronte al terzo passaggio societario in pochi mesi e anche in questo caso non c’è stato nessun tipo di interlocuzione con la società da quando è mutata la proprietà. Ad oggi, i calciatori non hanno ancora ricevuto alcuna somma contrattualmente dovuta da novembre 2024, né alcuna informazione chiara in ordine alle modalità con cui la società datrice di lavoro intende operare”.
“I calciatori stanno continuando ad allenarsi e ad onorare gli impegni ufficiali, con rispetto del campionato, della piazza di Lucca e della tifoseria che con tanta passione e solidarietà sta vivendo l’attuale situazione. Tuttavia, non è possibile per i calciatori sostenere ulteriormente tale incertezza economica e sportiva. Per tali motivi, l’AIC annuncia lo stato di agitazione dei calciatori professionisti tesserati della Lucchese 1905 s.r.l. e indice sin d’ora lo sciopero dei predetti calciatori per il giorno di sabato 5 aprile 2025, auspicando che il Club, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per le mensilità da novembre 2024 sino a febbraio 2025, e comunque si attivi per diminuire l’inadempienza e render manifesto il piano di gestione societaria e garantire, senza dubbi, le modalità di pagamento del debito sportivo entro nel termine di venerdì 4 aprile 2025”.