Lucchese, ancora niente bonifici: timori per la scadenza di questa sera

Credit: Gazzetta Lucchese
In casa rossonera si attendono novità dalla proprietà che qualche settimana fa ha rilevato il club dalla SLT Associati.
Apprensione e paradosso, sono questi i sentimenti contrastanti in casa Lucchese in queste ultime ore. Il gruppo squadra, lo staff, e il Ds Ferrarese attendono novità da parte della proprietà guidata da Benedetto Mancini, entro la mezzanotte di oggi -16 aprile- dovranno infatti essere saldati gli emolumenti relativi al mese di febbraio 2025. L’eventuale mancato pagamento comporterebbe l’applicazione di almeno 2 punti di penalizzazione.
Ma c’è di più, perché nel caso in cui non dovessero essere saldate le pendenze arretrate -relative al Iº e IIº trimestre- verrebbero aggiunti altri due punti di penalizzazione. In entrambi i casi, tuttavia, si tratta di penalità da scontare nella prossima stagione. I calciatori e i dipendenti rossoneri, pertanto, sperano in una salvifica inversione di marcia sul piano economico.
A oggi i bonifici relativi alle mensilità arretrate non sono ancora giunti sui conti della società toscana, nonostante le promesse di pagamento che la nuova proprietà aveva portato avanti alla vigilia della gara con il Pontedera, condizione quasi necessaria per scongiurare lo sciopero dei calciatori. E il ritardo, a detta dei protagonisti, sarebbe stato causato da alcuni problemi tecnici intervenuti con gli istituti bancari di riferimento.
La situazione resta dunque paradossale, mentre sul campo la Lucchese è reduce dall’ennesima grande prestazione della stagione. Senza la penalizzazione di sei punti, comminata dopo il mancato pagamento delle scadenze federali dello scorso febbraio, la formazione toscana sarebbe addirittura in lotta per un posto in zona playoff. Testimonianza del grande lavoro effettuato in questi mesi difficili da Gorgone e il suo staff, dalla squadra e dal Ds Ferrarese, che insieme all’allenatore romano è sempre stato vicino ai suoi ragazzi mettendoci la faccia in più occasioni.
Lucchese bella e vincente sul campo, perché vanificare tutto?
È una delle domande che risuona con una certa costanza nella mente dei tanti tifosi rossoneri, perché sul campo la Lucchese ha già ampiamente dimostrato di meritare la permanenza in Serie C. Il grande lavoro portato avanti dalla squadra, tuttavia, rischia di essere vanificato dalle tristi vicende extra-campo. Quattro cambi di proprietà da gennaio in poi, poche certezze, e tante promesse mai mantenute da parte dei gruppi che si sono avvicendati alla guida del club. La speranza è che anche grazie alla presenza del tribunale di Lucca, che nel frattempo ha fissato al 13 maggio l’udienza preliminare per discutere dell’istanza di fallimento, possa nascere qualcosa di più concreto dal punto di vista societario.
Anche ad Arezzo, come specificato dallo stesso Gorgone nella conferenza stampa post Vis Pesaro, la squadra dovrà far fronte a tante difficoltà, soprattutto quelle logistiche. Per l’ennesima volta, come avviene ormai da qualche mese a questa parte, calciatori e staff dovranno far fronte da soli alle esigenze più basilari, pronti comunque a offrire l’ennesima grande prova in ottica salvezza. Nel frattempo dalle parti di Santocchio, quartier generale degli allenamenti della squadra rossonera, si attende un cenno positivo da Bendetto Mancini. C’è tempo fino alla mezzanotte di oggi -16 aprile- per ottemperare alle pendenze arretrate e a quelle che fanno riferimento alla mensilità di febbraio 2025. Perché vanificare tutto?