Gregorio Luperini, il trascinatore del Palermo
Il Palermo continua a sognare la promozione in Serie B e punta sul trascinatore Gregorio Luperini, che ha siglato la rete dell’1-1 contro la Triestina. Il numero 17 con un tiro dal limite dell’area, è stato decisivo per avanzare al turno successivo, dove i rosanero affronteranno l’Entella in un doppio confronto da dentro o fuori. L’andata è fissata a Chiavari il 17 maggio, mentre il ritorno al Barbera è previsto per il 21 maggio.
Il Renzo Barbera, la casa di Luperini
Contro la Triestina, Luperini ha segnato il suo quinto gol della sua stagione. Una serata magica, l’ennesima allo stadio Barbera, dove ha realizzato tutte le sue reti. La prima è arrivata contro il Picerno in Coppa Italia, poi sono arrivate quelle contro la Turris e la Fidelis Andria. Infine la doppietta contro il Taranto. Quella contro la Triestina, però, è la più importante, perché è risultata decisiva per superare il primo turno dei playoff Nazionali. Una gioia infinita per il classe 1994, che al termine della sfida ha raccontato: “Giocare e segnare davanti ad un pubblico così è il sogno di ogni bambino”. Oltre alle giocate, però, Luperini è riuscito a giocare con continuità, grazie alla fiducia di Baldini, che ha puntato fortemente su di lui e lo ha schierato in 38 partite. L’allenatore, subentrato al posto di Filippi, ha portato nell’ambiente una mentalità diversa, contraddistinta dalla voglia di voler ottenere sempre il massimo e la consapevolezza di non avere paura di nessuno. Una ricetta che si è rivelata vincente e ha permesso alla squadra di conquistare i playoff.
La carriera di Luperini
Gregorio Luperini è cresciuto nelle giovanili del Pisa, prima di approdare alla Sampdoria, scelto da Fabio Paratici. Un’esperienza che gli ha permesso di giocare con Falcone e di partecipare a due edizioni del torneo di Viareggio. Poi la prima esperienza da professionista in Serie C con il Pontedera nel 2013, dove rimane fino al 2015. Poi firma con la Juventus un contratto di tre anni, con cui però non avrà mai l’opportunità di scendere in campo. Dopo i prestiti a Pistoiese, Cremonese e Trapani, arriva a Palermo. Qui, nella scorsa stagione, è stato protagonista di un gol in rovesciata contro il Teramo, che è uno dei più belli della sua carriera. Il centrocampista che è un grande tifoso del Milan e ammira Shevchenko e Kakà, spera di ripetersi già nella sfida contro l’Entella per continuare a sognare la promozione in Serie B. Un traguardo da regalare all’intera città, che detiene il record di presenze allo stadio (31800 contro la Triestina) e pronta ad un’importante svolta societaria: il City Group, pronto ad acquistarla.
A cura di Giuseppina Citera