Mantova, il dt placa l’entusiasmo: “Se pensiamo già alla B rischiamo brutte figure”
Il traguardo è ad un passo. Il Mantova vede la Serie B e potrebbe raggiungerla già sabato 30 marzo nel match contro l’Atalanta U23, valevole per la 34^ giornata del girone A di Serie C. Ad una piazza pronta a fare festa però c’è chi predica calma. Il dt Botturi infatti getta acqua sul fuoco. Intanto il sindaco della città Palazzi annuncia che allestirà un maxischermo.
Mantova, il Dt Botturi: “Lasciateci lavorare”
Il direttore tecnico del Mantova Christian Botturi predica calma e spegne l’entusiasmo: “Lasciateci lavorare, stiamo pensando solo all’Atalanta, che è uno degli avversari migliori di questo campionato. Dobbiamo restare concentrati perché sabato vogliamo coronare il nostro sogno, ma se cominciamo a pensare alla B, a quanti punti mancano, rischiamo solo di fare figuracce. Anche perché i nerazzurri verranno qui per rovinarci la festa, come è giusto che sia“. Con la promozione ad un passo, il dt ricorda l’obiettivo principale già raggiunto: “Ad inizio stagione avevo detto che volevamo recuperare i tifosi, portare giocatori che dimostrassero attaccamento alla maglia e avere un’identità precisa di gioco, di cui tutta Italia avrebbe parlato. E avevo aggiunto che volevo far tornare a godere i mantovani. Comunque vada a finire questo campionato, direi che queste cose le abbiamo fatte tutte“.
Il sindaco: “Maxischermo a Campo Canoa per seguire la partita”
Dopo 14 anni dall’ultima volta il Mantova potrebbe tornare in Serie B. Il sogno è a portata di mano. La gara contro l’Atalanta U23 diventa decisiva e nessuno vuole farsi trovare impreparato. In particolare il sindaco della città di Mantova Mattia Palazzi ha le idee piuttosto chiare. Pronto un maxischermo a Campo Canoa per permettere anche a chi non riuscisse ad acquistare un biglietto per la partita di vederla ugualmente: “Si tratta di un luogo a poche centinaia di metri dal centro storico e ci si arriva a piedi. Nel weekend pasquale ci saranno migliaia di turisti in città e il mio compito è organizzare la città in ordine e in sicurezza per tutti”. Non è da escludere anche l’apertura della Curva Cisa ai tifosi di casa. Dipenderà dall’affluenza degli ospiti che se non dovessero venire in gran numero la Curva verrà lasciata interamente ai tifosi di casa.