Claudio Manzi, dall’affare Osimhen alla Virtus Entella: la sua storia
Il difensore della Virtus Entella è un obiettivo dell’Audace Cerignola per rinforzare la difesa. Fu una della contropartite nell’affare Osimhen-Napoli
22 anni e 50 presenze in Serie C. Basterebbe solo questo per descrivere Claudio Manzi. Napoletanino partito da Lacco Ameno, ma con esperienza da vendere.
Il difensore dell’Entella è finito nel mirino dell’Audace Cerignola. Arrivato dalla Turris all’Entella nello scorso mercato invernale, potrebbe infatti far ritorno nel Girone C dopo aver collezionato 18 presenze tra Serie C e Coppa Italia con i Liguri nella stagione corrente.
Quando hai 15 anni, abiti a due passi da Napoli e hai la fortuna di indossare la maglia azzurra, sogni ad occhi aperti. La domenica sugli spalti del Maradona, con la passione del calcio quella vera, sognando un giorno di camminare lì, come un grande campione. Ma bisogna sempre guadare al presente, la stagione iniziata con la maglia della Turris, poi il passaggio all’Entella e forse un nuovo futuro al Cerignola.
Il difensore centrale è sotto contratto fino al 30 giugno 2025, ma potrebbe cambiare presto casacca.
L’affare Osimhen: Manzi era tra le contropartite del Lille
In questi giorni, dopo il caso plusvalenze e la condanna della Juventus, si sta tornando a parlare dell’affare che portò in Italia Victor Osimhen. Nell’operazione del suo arrivo dal Lille furono coinvolti altri quattro calciatori del settore giovanile del Napoli: il portiere Karnezis e tre giovani, Liguori, Palmieri e proprio Claudio Manzi. I quattro ragazzi del settore giovanile azzurro furono valutati oltre 21 milioni di euro in totale. E attualmente, tranne il difensore centrale della Virtus Entella, gli altri giocano tutti in campionati dilettantistici.
Manzi era considerato tra i giovani più promettenti del settore giovanile azzurro, tanto che Gennaro Gattuso, nel corso della sua esperienza in Campania lo aggregò spesso alla prima squadra.Non solo, fu proprio il suo profilo, quello che convinse il Lille a sbloccare l’affare per l’arrivo di Osimhen al Napoli. Ma di fatto, nel Lille Manzi non ci giocò mai. L’inchiesta, secondo quanto riportato da La Repubblica, fu riaperta. La Guardia di Finanza ha sequestrato nella sede della Turris i contratti di acquisto e cessioni del difensore. Manzi è stato ceduto all’Entella per 120 mila euro a fronte dei 4 milioni segnati a bilancio dal Napoli.
Claudio Manzi, dalla Turris all’Entella
Dopo 19 presenze e 1 gol nei primi mesi della stagione 23/24, Claudio Manzi ha lasciato la Turris nel corso del calciomercato di gennaio. Il difensore centrale, è diventato poi un nuovo giocatore della Virtus Entella, chiudendo la sua esperienza in Campania dopo due stagioni, dove ha raccolto 40 presenze tra campionato e Coppa Italia Serie C con 2 gol.
Cresciuto ancora di più sotto la guida di Bruno Caneo, storico vice di Giampiero Gasperini, nella passata stagione, per Manzi la sfida con l’Entella si potrebbe chiudere dopo appena un anno.
A cura di Francesco Marra Cutrupi