Ravasio, che ritorno in C! Due gol e l’Arezzo si rimette in carreggiata

Mario Ravasio con la maglia dell'Arezzo, credit SS Arezzo | lacasadic.com
Impatto da sogno con la maglia amaranto per Mario Ravasio. L’Arezzo si aggrappa ai suoi gol per tornare a volare
Non poteva esserci ritorno migliore per Mario Ravasio in Serie C. Il nuovo attaccante dell’Arezzo, arrivato negli ultimi giorni del mercato di gennaio dal Cittadella, ha trovato due gol in quattro presenze dal suo trasferimento in Toscana. La sua freddezza sotto porta può essere la chiave di volta per dimenticare il momento difficile degli amaranto.
La rete, arrivata negli ultimi minuti del match contro il Sestri Levante, ha regalato alla squadra di Bucchi il secondo successo consecutivo. Prima il Rimini, poi il Sestri, ma un solo nome accomuna queste due partite: Mario Ravasio. Il modo migliore per mettersi alle spalle una serie di tre sconfitte nelle precedenti quattro partite, che avevano addirittura messo in bilico il posizionamento nella griglia playoff dell’Arezzo.
Nella prima parte di questa stagione, l’attaccante classe 1998 cresciuto nel settore giovanile dell’AlbinoLeffe, ha assaporato l’aria della Serie B con il Cittadella. Ma nonostante la rete alla seconda da titolare alla corte di Gorini, Marco Ravasio non è riuscito a imporsi in Veneto. L’avvicendamento sulla panchina dei veneti, con l’arrivo di Dal Canto, ha ridotto inoltre il suo spazio, fino al trasferimento a titolo definitivo negli ultimi giorni del calciomercato invernale.
Così si sposta di qualche centinaia di chilometri e approda in Toscana: dal Cittadella all’Arezzo, dal granata all’amaranto. I suoi due gol consecutivi sono un autentico manifesto di intenti dopo una prima parte di stagione difficile. Un’autentica boccata d’ossigeno nel momento di massima difficoltà della squadra di Bucchi, che ora può aggrapparsi al suo nuovo bomber per tornare a sognare.
Ravasio, da Bergamo ad Arezzo… passando per Sorrento
Cresciuto nel settore giovanile dell’AlbinoLeffe, con cui ha raccolto i primi gol da professionista, negli ultimi anni Mario Ravasio ha vissuto sempre con la valigia in mano. Dopo la fine dell’avventura in bluceleste è arrivata la chiamata della Lucchese, con cui ha segnato tre reti.
La stagione con la maglia del Sorrento, in prestito proprio dai toscani, lo ha consacrato come bomber di categoria. I suoi 12 gol in rossonero sono stati decisivi per la buona annata dei campani, conclusasi con il dodicesimo posto. Poi la chiamata dalla Serie B, dal Cittadella. Con la maglia granata, però, non è riuscito a imporsi e così l’inizio di una nuova avventura, quella con l’Arezzo.

Un nuovo ostacolo da superare
L’infortunio alla spalla, pochi giorni dopo il gol al Sestri Levante, rischia di essere un nuovo ostacolo da superare per Mario Ravasio. Uno stop che arriva proprio nel momento in cui l’attaccante classe ’98 era in rampa di lancio. Ma la voglia di gol del bomber bergamasco non potrà che superare anche questa avversità.
Come si legge dal comunicato degli amaranto, l’ex Cittadella “è stato sottoposto a una risonanza magnetica della spalla sinistra a seguito del recente trauma distorsivo. L’esito dell’esame ha evidenziato un parziale interessamento legamentoso. È stato applicato un tutore contenitivo e l’evoluzione clinica verrà monitorata quotidianamente“. Resta da capire se sarà a disposizione di Bucchi per l’anticipo al Paolo Mazza di Ferrara. Non una questione da poco. L’Arezzo vuole continuare ad aggrapparsi alla freddezza del suo nuovo bomber per ripartire.