Lega Pro, Marani: “Seconde squadre? Al Consiglio Federale ne capiremo di più”

Il tema delle seconde squadre è sempre più rilevante. Infatti, oltre ai criteri di ripescaggio che permettono alle squadre “B” dei club di Serie A di partecipare al campionato di Serie C, sappiamo quanto i giovani ricoprano un ruolo fondamentale nel calcio. In Italia, per ora, l’unica squadra ad avere un Under 23 che milita nella Lega Pro è la Juventus. Che, con tale progetto, è riuscita a ottenere grandi soddisfazioni. Dagli esordi in prima squadra dei calciatori della Next Gen, fino al raggiungimento della finale di Coppa Italia di Serie C di quest’anno. Per non parlare della vittoria della Coppa nel 2020. Sulla scia dei bianconeri, anche l’Atalanta è pronta ad investire nel progetto seconda squadra da far debuttare nella prossima stagione nel campionato di Lega Pro. L’obiettivo? Quello di valorizzare i giovani cresciuti nel vivaio. Ad aver parlato del tema seconde squadre è stato il presidente della Lega Pro Matteo Marani.

Le parole del Presidente della Lega Pro Matteo Marani

Sono queste le dichiarazioni giunte dal Presidente della Lega Pro Matteo Marani sulle seconde squadre, parole rilasciate a margine di un evento a cui il presidente ha presenziato: “Leggo dichiarazioni di club di Serie A interessati, ma dobbiamo ancora capire i passaggi. Come avviene l’inserimento di queste seconde squadre in un campionato che ha le sue regole e il suo format: domani (30 maggio, ndr) ci sarà il Consiglio Federale, ne capiremo di più. Anche perché non so quanti club siano davvero interessati. Comunque le società di Serie A fanno riferimento al Presidente Casini, ma noi conosciamo i criteri di ripescaggio e dell’eventuale inserimento di quei club: un quadro generale di regolamento c’è, una strada tracciata, anche grazie al mio predecessore, c’è. Vedremo“.