Pro Vercelli, Rizzo eroe a soli 17 anni: “E’ tutto un sogno, prima o poi mi sveglierò”
La Pro Vercelli pareggia in casa contro la Pergolettese e vola al secondo turno dei playoff, in programma mercoledì contro la Juventus U23. Lo 0-0 premia la squadra di Lerda, in quanto meglio piazzata in classifica rispetto agli avversari. Eroe della giornata è stato sicuramente Matteo Rizzo, portiere classe 2004 che al 76′ ha prima parato un rigore a Varas per poi opporsi anche nella ribattuta.
Rizzo: “E’ tutto un sogno”
Insomma, un vero predestinato. Lui che lo scorso novembre era diventato il più giovane a esordire fra i professionisti con i suoi 17 anni, 9 mesi e 6 giorni: “Per me è ancora tutto un sogno, non sto ancora realizzando il tutto. Prima o poi mi sveglierò – ha spiegato dopo il match contro la Pergolettese – i compagni mi hanno aiutato tanto. Comi, prima del rigore, è venuto a darmi che si fidava di me e che lo avrei parato. È merito dei miei compagni, Alex Valentini mi aiuta molto e mi riempie di consigli: posso solo ringraziarlo”.
Il prossimo avversario della Pro Vercelli sarà la Juventus U23, a sua volta premiata dallo 0-0 soffertissimo contro il Piacenza: “Ha parato il rigore e anche la ribattuta – le parole ai nostri microfoni sulla prestazione di Rizzo da parte del dg Raffaele Vrenna – è stato davvero molto bravo. Ma parliamo di un veterano. Sta facendo un campionato straordinario, è solo un 2004. Nelle categorie professionistiche non c’è nessuno così giovane, soprattutto in porta”.