Carlo Mattia Rutigliano, primo gol tra i professionisti nel derby: ecco chi è
Dal settore giovanile della Juventus al passaggio nell’under 19 della Pro Vercelli per crescere e puntare ancora più in alto. Stiamo parlando del calciatore Carlo Mattia Rutigliano, trequartista classe 2005 che questa stagione sta facendo un ottimo campionato con i bianconeri. L’esordio tra i professionisti è arrivato alla settima giornata contro il Vicenza. Da quel momento il fantasista il campo lo ha quasi sempre trovato conquistando anche due volte la titolarità. A coronare le prestazioni è stato il primo gol tra i professionisti nella 13esima giornata di Serie C girone A, nello spettacolare derby delle risaie contro il Novara. Prima rete tra i grandi arrivata ai soli 17 anni.
Dalla Juventus alla Pro Vercelli per avere maggiori occasioni
Cresciuto nel settore giovanile della Juventus, Carlo Mattia Rutigliano decide di fare uno step di crescita, un passaggio fondamentale nella sua carriera, passando alle giovanili della Pro Vercelli. Percorso simile a quello di Simone Condello. E proprio con i piemontesi Rutigliano, sta mettendo in bella mostra quelle che sono le sue qualità. Ragazzo dotato di un’ottima visione di gioco, di una tecnica eccelsa e con qualità mentali che lo rendono un professionista serio e preparato. Forte mentalità che ha sottolineato anche nella conferenza stampa post match: “Contento per i gol ma potevo fare meglio sulle reti subite, dovevo dare un’aiuto maggiore”. Rutigliano sembra essere pronto a conquistare a suon di giocate il cuore dei tifosi di questa Serie C.
Carlo Mattia Rutigliano la scoperta dopo una tripletta nei playoff
Carlo Mattia Rutigliano ha iniziato a farsi conoscere nel panorama nazionale soprattutto dopo aver realizzato una tripletta nel primo turno playoff con la Primavera della Pro Vercelli contro il SudTirol. La prima rete arrivata con un bell’inserimento e le altre due con precise conclusioni da poco dentro l’area. Gol che però non avevano regalato il turno successivo a Rutigliano ed i suoi compagni. Il classe 2005 è un ragazzo dagli ottimi principi e molto legato alla famiglia. Lo ha sottolineato sempre nella conferenza stampa post derby con il Novara: “Dedico il gol ai miei compagni e alla mia famiglia. Soprattutto a mio nonno, che sono tre anni oggi che è mancato e sono sicuro che mi ha guardato da la sù”.