Maxi Lopez si racconta: “Lotito si era messo d’accordo con Lo Monaco per farmi andare a Catania”

Maxi Lopez ha raccontato alla trasmissione “IFS TV” i retroscena del suo passaggio a Catania e l’incrocio di mercato con la Lazio in una live su Twitch al canale “IFS TV”. L’ex bomber argentino, tra i vari argomenti, ha avuto modo di ricordare il periodo in Sicilia. Nell’intervista, Maxi Lopez si sofferma su un particolare retroscena di mercato legato risalente a gennaio 2010, anno in cui viene acquistato dal Catania.

Maxi Lopez: “Accettai Catania per la voglia di giocare”

122 reti segnati in carriera in 474 presenze totali, divise tra ben 14 club differenti. A questo aggiungiamo un palmares di tutto rispetto, dove figura una Champions League e un passato in squadre gloriose come Barcellona e Milan. Nonostante ciò, Maxi Lopez non ha mai nascosto l’amore per la Catania e la sua gente. Acquistato nel gennaio 2010, fu un vero e proprio trascinatore per la salvezza del Catania di Mihajlovic, grazie ai suoi 11 gol in 17 presenze.

Indimenticabile, tra i tanti, quello segnato all’Inter di Mourinho nel 3-1 del Massimino. Maxi Lopez, nell’intervista su Twitch, afferma di avere inizialmente scelto il Catania per avere più possibilità di giocare titolare: “Il Catania cercava un attaccante ed accettai, visto che avevo voglia di mettermi in gioco” spiega. La punta afferma che la scelta di Catania è stata però legata ad una serie di vicissitudini accadute poco prima.

“Lotito mi aveva cercato, ma non ho dato una risposta alla Lazio perchè prima ho voluto recarmi in Brasile”

Nel corso della chiacchierata, Maxi Lopez racconta un particolare aneddoto di mercato risalente a prima dell’arrivo a Catania. L’attaccante era infatti ad un passo dalla Lazio, ma la trattativa è poi improvvisamente saltata. “Mentre ero in vacanza a Roma con la mia famiglia una persona venne da me, dicendomi che saremmo dovuti andare a parlare con il presidente Lotito.” – spiega l’argentino – “Ricordo che quando sono arrivato da lui ho aspettato due ore perché stava litigando con Ledesma. Lì ho pensato “Ma devo veramente parlare con questo?’”. L’aneddoto prosegue così: “Una volta staccato il telefono arrabbiato Lotito mi ha sorriso e abbracciato. Alla fine dell’incontro mi ha detto ‘quando do la mano per me è come un contratto’. Allora gli ho risposto di aspettare“.

Per concludere, Maxi Lopez spiega il motivo per il quale la trattativa è definitivamente saltata: “Non ho dato una risposta alla Lazio perché prima ho voluto recarmi in Brasile, con l’intento comunicare al Gremio la volontà di non rimanere. Al mio rientro in Italia, però, Lotito era sparito e avevo appena ricevuto una causa dalla FIFA. Ho scoperto dopo che si era messo d’accordo con Lo Monaco per farmi andare a Catania”. Il 7 febbraio 2010, Maxi Lopez segna il suo primo gol con il Catania proprio contro la Lazio all’Olimpico: “Ho esultato come Riquelme, con il Topo Gigio davanti a Lotito” ricorda. Il bomber di Buenos Aires, con la maglia del Catania, ha segnato poi in tutto 27 gol in 83 presenze, lasciando il segno con i rossazzurri e nel cuore dei suoi ex tifosi.