Tra i tanti talenti brillanti della Juventus ce ne sono alcuni che passano inosservati o almeno ai tanti. Uno tra questi è Samuel Mbangula, attaccante esterno nato nel 2004, che con la Primavera sta mostrando di potersi meritare una chiamata con la formazione Next Gen dei bianconeri. Alter ego di Iling Junior per caratteristiche e modo di giocare. Entrambi esterni veloci e abili nel dribbling. Che non possa essere proprio Mbangula l’erede della fascia per le prossime stagioni. Ma andiamo a conoscere meglio questo giovane talento.
Samuel Mbangula nasce il 16 gennaio 2004 in Belgio, ma ha origini congolesi. Sin da subito dimostra una forte predisposizione al giocare a calcio tanto da muovere i primi calci dietro quel pallone da bambino. Ci mette poco a farsi notare dagli scout europei, con il Club Brugge che per primo punta su di lui. Alla fine arriva la chiamata dell’Anderlecht, con cui inizia a fare sul serio: nell’U18 si mette in mostra così tanto che dopo un solo anno la Juventus sceglie di puntare su di lui. A Marzo 2022 i bianconeri hanno scelto di fargli un contratto fino al 2026, a testimoniare quanto si creda nel futuro del calciatore. Un talento cristallino, che è riuscito a venir fuori anche nelle selezioni giovanili della nazionale belga.
È alto 171 cm ed è un destro di piede. Ha un fisico longilineo, che unito ad una buona velocità nello scatto lo rende molto interessante per un attacco a tre. Centrocampo o attacco poco cambia visto che si adatta a giocare nel tridente oppure anche come esterno di una linea a quattro. La corsia preferita è quella mancina, visto che ama rientrare e colpire con il destro. Può giocare anche a destra oppure come punta. In Primavera ha dimostrato di essere duttile, dote apprezzata da Montero.
Ha un buon controllo palla al piede e fa dei suoi dribbling un’arma difficile da arginare per le difese avversarie. Quello che stupisce maggiormente di lui, però, è la tecnica. Riesce a giocare benissimo di prima, aprendo vari spazi per i propri compagni. In fase di finalizzazione dice la sua, con i tiri da fuori che sembrano essere una delle sue specialità.
Samuel Mbangula ha già fatto meglio rispetto la scorsa stagione, quest’anno. Nello scorso campionato è sceso 29 volte in campo con la maglia della Juventus Primavera, segnando 7 reti e fornendo 2 assist. Bottino che è già riuscito a replicare in questa stagione, visto che tra tutte le competizioni ha collezionato 16 presenze con 7 gol e 3 assist. Un contributo enorme alla causa bianconera, che di certo starà facendo piacere alle alte sfere del club. Questo è un talento che in futuro potrebbe davvero dire la sua, con la Juventus Next Gen pronta ad essere il prossimo step della sua crescita.
A cura di Giuseppe Federici
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