Rivoluzione totale: il Messina cambia volto e vuole la salvezza
I giallorossi hanno operato ben 28 operazioni tra entrate e uscite per centrare la salvezza
Il Messina cambia volto e lo fa in maniera radicale. I siciliani sono stati tra i protagonisti assoluti di questa sessione invernale di calciomercato, mettendo a segno ben sedici operazioni in entrata.
Una vera e propria rivoluzione, giudicata necessaria dal direttore sportivo Domenico Roma per poter raggiungere l’obiettivo stagionale: la salvezza. Intanto, la dirigenza ha lavorato anche sulle operazioni in uscita, come dimostrano gli addii di Gennaro Anatriello e Luca Petrungaro, che hanno salutato lo Stretto accasandosi rispettivamente a Trapani e a Potenza. In totale il club ha operato dodici cessioni, che sommate agli innesti portano a un totale di ventotto movimenti di mercato in una singola sessione. Un dato impressionante, che testimonia l’impegno della nuova proprietà, guidata da Doudou Cissè, presentatasi ufficialmente alla città lo scorso venerdì 31 gennaio, con una conferenza stampa indetta al Comune.
Il grande lavoro di Domenico Roma è stato impreziosito da una figura fondamentale: dietro le quinte, un ruolo cruciale lo ha avuto il vice direttore sportivo Francesco Ramondino, che con grande professionalità e discrezione ha contribuito in maniera decisiva alle operazioni di mercato. Grande conoscitore dei giovani talenti, grazie alla sua esperienza di scouting maturata negli anni a Salerno, ha saputo individuare profili di prospettiva che potranno dare un contributo importante alla squadra. Il suo lavoro silenzioso, ma efficace, è stato determinante per rafforzare il progetto tecnico del Messina.
Adesso entriamo nel dettaglio e analizziamo gli innesti di questa sessione di calciomercato giallorossa.
Messina, quanti volti nuovi
Il mercato del Messina parte a rilento: dopo più di due settimane di stallo, la società sblocca la situazione ufficializzando Daniel Dumbravanu (prestito con diritto di riscatto dalla Lucchese) e Marco Crimi, uno degli acquisti più significativi di questa sessione. Messinese di nascita, il centrocampista veste per la prima volta la maglia giallorossa, portando con sé un bagaglio non indifferente, grazie alle sue esperienze in Serie A e Serie B. Con lui, arrivano anche De Sena, Morichelli (prestito dal Perugia) e Dell’Aquila (prestito dal Torino). Quattro innesti che inaugurano ufficialmente il mercato giallorosso. La terza settimana di gennaio è quella cruciale: le dimissioni di Giacomo Modica, arrivate dopo la sconfitta contro il Crotone, obbligano il club alla ricerca di un nuovo allenatore, individuato in Simone Banchieri. Insieme alla nuova guida tecnica, giungono in riva allo Stretto tre rinforzi importanti: Marcel Buchel, Gabriele Ingrosso (prestito dall’Audace Cerignola) e Bright Gyamfi, che cambiano l’ossatura della squadra, fornendo maggiore qualità in mezzo al campo (Buchel; ndr) e spinta sulle fasce (Gyamfi e Ingrosso, ndr).
Il 25 gennaio il Messina gioca una partita cruciale per la lotta salvezza, contro la Casertana, pareggiata 1-1 grazie al primo gol di De Sena. Intanto, il mercato non si ferma: arrivano Tordini dal Lecco, Vicario dalla Trestina e Chiarella e Costantino dal Catania, tutti a titolo temporaneo. L’ingaggio dell’attaccante classe 1990, in prestito alla Lucchese in questo avvio di stagione, porta grande esperienza al reparto avanzato e rappresenta un profilo che possiede un grande feeling con il gol. Viene anche confermata la permanenza di Leonardo Pedicillo. Il giocatore, già nella rosa giallorossa, è stato acquistato dalla Triestina in questa sessione, ma rimarrà in prestito al Messina fino a fine stagione. Con una formazione quasi tutta rinnovata, i peloritani affrontano il Latina al “Franco Scoglio” l’1 febbraio e porta a casa una vittoria fondamentale, la prima della gestione Banchieri, con Crimi e Buchel protagonisti assoluti a centrocampo. Nell’ultimo giorno di mercato il ds Roma chiude le trattative per gli ultimi tre rinforzi: i difensori Gelli dal Trapani e Haveri, in prestito dal Torino, e il portiere Meli, dal Taranto. Il Messina conclude così il mercato, proclamandosi la vera “regina delle operazioni“. Con questi importanti movimenti, la società ha chiaramente manifestato la propria volontà di lottare con determinazione per raggiungere la salvezza. Ora, il campo dovrà dare le risposte definitive, ma la sensazione è che la squadra abbia acquisito maggiore solidità e qualità per affrontare al meglio le sfide che verranno.
Messina, l’inseguimento alla salvezza
Ora l’attenzione si sposta sul campo, con tre impegni fondamentali all’orizzonte. La prossima partita vedrà i giallorossi affrontare in casa il Picerno, una sfida delicata contro una formazione ostica che ha dimostrato solidità difensiva. Subito dopo, la squadra sarà impegnata in trasferta contro il Benevento.
I campani sono reduci da un periodo di crisi, culminato con la perdita del primo posto e l’esonero dell’allenatore Gaetano Auteri. Al Vigorito si preannuncia una sfida frizzante, con entrambe le squadre alla ricerca di punti fondamentali per i loro rispettivi obiettivi. Infine, il Messina ospiterà il Trapani in uno scontro tutto made in Sicily. I giallorossi ritroveranno da avversario anche Gennaro Anatriello, che ha rappresentato una delle poche note liete in una prima parte di stagione disastrosa.