Dopo la salvezza raggiunta con anticipo nella stagione scorsa, quella attuale per il Messina non è partita con il piede giusto. La squadra di Auteri ha raccolto sin qui 4 punti con una vittoria e un pari, ma sono le 7 sconfitte in campionato a rendere il cammino tortuoso e difficile. Un momento sicuramente non facile per i siciliani, che ieri dopo il brutto ko contro la Fidelis Andria è partita la contestazione da parte dei sostenitori.
Match iniziato male e subito sotto dopo appena 2′, poi un finale negativo. Terza sconfitta consecutiva per i giallorossi, ma nonostante questo Auteri non è in discussione. Già prima della partita di Andria la società aveva rassicurato l’allenatore e i tifosi che in caso di risultato negativo non sarebbe cambiato nulla. Un segnale chiaro e inequivocabile di quanto la dirigenza creda nel lavoro di Auteri. Uscire da questo momento è possibile e serve unità di intenti per provare a ingranare la nuova marcia già dal prossimo match contro il Latina. Lo stesso Auteri ha parlato al termine della partita in conferenza.
L’allenatore Auteri ha parlato così in conferenza: “Sembriamo una squadra allo sbando. Sono il responsabile di questo gruppo, ci metto la faccia e di certo non mi tiro indietro. Da adesso in avanti voglio avere a che fare con uomini e chi non lo è per età si adegui presto. Serve dare di più per la causa. E’ la terza o la quarta volta che accade di fare partite così, siamo poco credibili”.
Non ci gira attorno l’allenatore dopo la sconfitta contro la Fidelis Andria. Ora due giorni per confrontarsi con il gruppo e iniziare a far tirare fuori il meglio dalla sua squadra. Tutto è recuperabile e anche la classifica non è compromessa.
Tuttavia, il Messina ha reso pubblico un comunicato nel quale sostiene di aver effettuato una valutazione dopo nove giornate di campionato che hanno portato la squadra all’ultimo posto in classifica nel girone C.
“Il presidente Pietro Sciotto ha ribadito al direttore sportivo Marcello Pitino di individuare gli eventuali rinforzi necessari alla rosa per superare il momento negativo.
«Non ci risparmieremo per risollevare la situazione di classifica e mantenere quello che è sempre stato l’obiettivo minimo stagionale della permanenza in LegaPro e del risanamento e rafforzamento della societ໓.
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