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Messina, Banchieri: “Le istituzioni ci diano una mano. Non abbiamo potuto cambiare le maglie fradicie”

Banchieri, allenatore Messina, copertina, screen

Banchieri, allenatore Messina, copertina, screen www.lacasadic.com

L’allenatore giallorosso chiede aiuto alle istituzioni mentre la squadra continua a inseguire la salvezza sul campo

Il Messina continua a lottare in campionato alla ricerca della salvezza. Il club giallorosso si trova attualmente in una spirale negativa che sembra non avere fine. Dopo la sanzione federale di 4 punti, la squadra ha perso anche il bottino di 9 punti ottenuto contro Taranto e Turris, a causa dell’esclusione delle due società dal campionato.

Adesso, la formazione siciliana occupa la diciottesima posizione ed è il fanalino di coda del girone C. Tuttavia, nulla è ancora perduto. L’obiettivo è sicuramente quello di non aumentare il divario che separa la squadra dalla Casertana, diciassettesima a quota 19, in modo tale da poter sperare ancora nella salvezza, quantomeno tramite i playout.

Intanto, la squadra di Banchieri ha sfoderato una prova di carattere, nella giornata di ieri, contro la Cavese. I giallorossi hanno portato a casa un pareggio importantissimo, arrivato al termine di una bella rimonta. Il Messina, infatti, era passato in vantaggio nel primo tempo con il gol di Luciani, ma è stato poi raggiunto e sorpassato dai padroni di casa, che si erano portati sul 3-1. Il numero 18 giallorosso, però, è salito in cattedra, rovinando la festa della Cavese con altre due reti, che hanno riportato la situazione in equilibrio, consegnando un punto a testa alle due squadre.

Simone Banchieri ha voluto omaggiare i suoi ragazzi, facendo però chiarezza anche sulla difficile situazione che sta vivendo il club. Ecco le sue parole.

Banchieri: “Il sindaco e le istituzioni ci diano una mano”

L’allenatore giallorosso ha chiesto a gran voce l’aiuto delle istituzioni, come riporta Messinasportiva: “Speriamo che il sindaco e le Istituzioni ci diano una mano. Non abbiamo potuto cambiare le maglie fradicie tra un tempo e l’altro, non abbiamo neanche quelle di riserva. Questo si deve sapere, altrimenti diciamo bugie o ipocrisie. Le abbiamo comunque regalate ai nostri tifosi perché hanno fatto 800 chilometri per essere qua”.

Sulla penalizzazione e l’esclusione di Taranto e Turris: “La Figc dovrebbe farsi un grosso esame di coscienza. Io sono arrivato qua e la squadra aveva vinto soltanto quattro partite, tre con Turris e Taranto, che peraltro all’epoca erano competitive ed erano quindi gare difficili. Non accade spesso che una squadra perda 13 punti e domini comunque. Raramente ho visto e allenato una squadra così”.

Dumbravanu con la maglia del Messina - credit: Acr Messina
Dumbravanu con la maglia del Messina – credit: Acr Messina

“È una squadra viva, forte e organizzata”

Nonostante il contesto difficile, Banchieri ha dato merito ai suoi ragazzi per la voglia e la grinta dimostrata negli ultimi impegni: “È una squadra viva, forte e organizzata. Purtroppo la copertina la prendono i punti sottratti e questo mi dà fastidio.

Mi fa male per il calcio. Vogliamo avere la possibilità di giocarci le nostre chances sul campo, se qualcuno ha già deciso che dobbiamo retrocedere non possiamo farci nulla”.