Il presidente del Messina Pietro Sciotto è intervenuto al termine della partita persa per 2-4 contro il Crotone esprimendo tutto il proprio disappunto nei confronti del direttore di gara. “Sono contento della prestazione della squadra, sono scontentissimo dell’arbitro”. Così ha esordito Sciotto, giudicando a suo dire “inventati” i due rigori concessi al Crotone ma non solo.
Di seguito tutte le parole di Sciotto riguardo l’arbitraggio della partita contro il Crotone: “L’arbitro ha condizionato e distrutto una partita. L’ho detto anche all’arbitro alla fine del primo tempo. Abbiamo avuto il pallino della partita sempre noi e abbiamo subito 4 gol, di cui due rigori inventati. Al 45esimo da due minuti di recupero, siamo a 2 minuti e 15 secondi, la palla esce di trenta centimetri, l’arbitro non fischia e subiamo gol. Non è possibile che da cinque anni gli arbitri vengono a Messina e fanno quello che vogliono. Tutti i sacrifici che la società fa svaniscono per colpa di un arbitro che non era in campo, ma chissà dov’era con la testa. Non è corretto. Non è giusto, sono molto scontento di questo”.
Anche Auteri, così come il suo presidente, si è detto soddisfatto della prestazione e dell’atteggiamento della sua squadra. Ma ha confessato: “Le partite si vincono anche non commettendo errori e noi oggi ne abbiamo commessi. Abbiamo preso dei gol evitabili, sempre a difesa piazzata. Siamo incappati in una serie di errori individuali: palle rinviate male, fatte rimbalzare. È qui dove dobbiamo migliorare”. L’ammissione di colpa c’è stata da parte di Auteri. Non ha mancato, però, di sottolineare altri due episodi, secondo lui, gestiti male dall’arbitro: “Balde ha imbucato Grillo che sarebbe andato da solo davanti al portiere. Il difensore, tagliato fuori, ha fatto opposizione col corpo. L’arbitro ha totalmente invertito la cosa. Lì mi sono arrabbiato”. E poi: “Chiricò si è rivolto ai nostri tifosi con un gestaccio (leggi qui). L’hanno visto tutti ma l’arbitro non l’ha visto. Chiricò è un giocatore che andava espulso dal campo“.
Molti episodi contestati e tanta amarezza in casa Messina, per un risultato “bugiardo” dopo una bella prestazione alla prima stagionale. Gli uomini di Auteri dovranno dimenticare il prima possibile quanto accaduto, perché domenica c’è il Francavilla e il campionato è ancora tutto da giocare.
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