Messina, Modica: “Non ci siamo tirati indietro”

Le parole dell’allenatore giallorosso dopo il pareggio conquistato a Trapani in uno dei tre anticipi del girone C.

Un ottimo Messina conquista un punto fondamentale a Trapani, nonostante l’inferiorità numerica. La squadra di Modica è stata brava a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Anatriello. Poi, addirittura, ha continuato a provarci, in cerca della rete che avrebbe chiuso la contesa. Ma sull’ultimo calcio d’angolo è arrivato il pareggio granata.

Nonostante la beffa finale, la prestazione ha convinto l’allenatore giallorosso che ha parlato così in conferenza stampa post partita: “I ragazzi hanno dimostrato la compattezza dopo essere rimasti in inferiorità numerica”.

“C’è però anche tanto rammarico – ha precisato – abbiamo perso due punti negli ultimi minuti e non è la prima volta. In 70 minuti abbiamo giocato da vera squadra”.

In conferenza stampa anche Morleo che ha commentato così il pareggio conquistato: “Un punto ci sta stretto. Siamo riusciti ad andare in vantaggio ma anche in questa occasione abbiamo perso 2 punti importanti“.

Messina, Modica: “Dobbiamo essere fieri di quello che facciamo”

L’allenatore del Messina, non si è limitato al commento del risultato finale, ma ha esposto la sua opinione sul gol subito nell’ultima azione: “Il Trapani ha battuto il calcio d’angolo. Noi abbiamo perso il giocatore. In area di rigore si marcavano stretti ma Udoh è riuscito a liberarsi e a segnare. Mi piacerebbe, però, vedere cosa è successo al mio portiere. L’ultimo episodio. Io penso ci fosse fallo in area nostra prima del calcio d’angolo. Noi non siamo a conoscenza avere poca fortuna, non si è visto il fallo. Da lì nasce il calcio d’angolo e il gol“. Sull’espulsione, invece, Modica ha affermato: “Quando si è in dieci ci si ricompatta. Io preferirei giocare sempre in undici. Questo è un segnale di compattezza della squadra. Non ci siamo mai tirati indietro. Abbiamo fatto quello che c’era da fare dentro la gara stessa“.

Un commento generale sulla partita: “C’è tanto rammarico. Qui è successa la stessa cosa di Potenza. Oggi abbiamo perso 2 punti all’82esimo. Il calcio toglie e dà. La squadra è stata bravissima. In 70 minuti abbiamo giocato contro una grande squadra in 10 uomini“. Il Messina da dove deve ripartire? La ricetta la fornisce il proprio allenatore: “Le buone prestazioni sono state un elemento positivo. Da lì dobbiamo ripartire. Noi vogliamo essere fieri di quello che facciamo. Queste 9 partite mi hanno dato sempre un qualcosa in più. Le prestazioni non sono mai meno. La fortuna non è stata dalla nostra parte. Adesso sono un po’ amareggiato dal risultato anche se abbiamo ricevuto i complimenti del presidente Antonini. Questo però non basta. Dobbiamo essere più bravi. Vedendo i precedenti, per noi l’ultima palla diventa deterrente per portare a casa il risultato“.

Messina, Morleo: “Tornare a Trapani è stato emozionante”

In conferenza stampa, come detto, è intervenuto anche il calciatore Morleo: “Punto che sta stretto. La partita si è messa subito male per l’espulsione al 20esimo minuto. Nonostante ciò, siamo riusciti ad andare in vantaggio. Ma anche in questa occasione abbiamo perso 2 punti. Il Trapani è una grande squadra, ha dei giocatori che ci hanno messo in seria difficoltà“.

Morleo era anche un ex della sfida: “Tornare a Trapani? Emozione. Ho dei ricordi importanti, soprattutto le vittorie. Fa molto piacere tornare al Provinciale, soprattutto farlo in questo modo“. Infine sul ruolo del Messina per il resto del campionato? Morleo risponde così: “Siamo ragazzi giovani e spensierati. Vediamo dove arriveremo. Spiace per i punti persi in queste nove partite, come quelle di oggi”.