Messina, l’appello di Bruschetta ai tifosi: “Non togliete il sostegno alla squadra”
All’alba della regular season, proseguono le vicende societarie in casa Messina. Le dichiarazioni del presidente Sciotto e l’esortazione ai tifosi di Ninni Bruschetta.
Ricordate la “rivolta del pane” di Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi? Ecco, Messina, nelle ultime settimane, sembrerebbe essere in tumulto e non si tratterebbe di pane, ma di tifosi. I sostenitori del club giallorosso, infatti, già giorni fa, si erano organizzati per richiedere ancora una volta la cessione del club.
E il presidente Pietro Sciotto è intervenuto a riguardo dichiarando di essere pronto a passare il testimone ad un altro acquirente, “a persone importanti, migliori di me, che possono dare di più di quanto sto dando io”.
Vicende societarie a parte, il Messina, nonostante ciò, ha ottenuto dei buoni risultati in questo avvio di campionato: un pareggio, una sconfitta e una vittoria contro Taranto nella scorsa giornata (4-1). L’organico ha dato prova di non essere particolarmente investito dalla sommossa della tifoseria abbracciando lo slogan “meno parole, più fatti”. Perché in fin dei conti il calcio si “parla” in campo.
Vero è che i sostenitori di un club offrono un grande contributo durante i match: spingono gli 11 alla vittoria e, qualora ce ne fosse bisogno, li sostengono nei momenti di debolezza. A tal proposito, è intervenuto l’attore messinese Ninni Bruschetta.
Le parole rivolte ai tifosi
L’attore ha, infatti, lanciato un appello ai tifosi giallorossi esortandoli ad andare allo stadio. Qui di seguito le sue parole: “Cari amici e tifosi del Messina, vedete questo signore in quello stadio semivuoto? Sono io. Vi prego non mi lasciate solo. Capisco perfettamente la vostra protesta. Capisco che i tifosi vogliano una squadra forte, che lavori in un ambiente sereno e che pretendano di essere ascoltati dalla dirigenza”.
“E questo perché? Perché la tifoseria è parte integrante di una squadra. Quindi, quando si scende in campo il tifo non può mancare. Io ho vissuto gli anni di Scoglio e di Zeman, del grande Schillaci (a cui faccio i miei auguri), ho visto la serie A e ho sentito con le mie orecchie i telecronisti di Tele+ (oggi Sky) definire il Giovanni Celeste come il Santiago Bernabeu della Serie B! Questo è il nostro tifo, questi siete voi“.
Bruschetta: “Senza i tifosi la squadra è incompleta”
Ha proseguito poi: “Non potete più mancare. Continuate a protestare, se ci sono dei motivi, ma non togliete il vostro supporto a questa bellissima squadra di giovani brillanti e di grande talento, con un allenatore eccellente e vincente e con un presidente che, al di là di qualsiasi dibattito, adesso ha il compito e senz’altro la volontà di andare avanti, il più avanti possibile”.
“Adesso bisogna giocare e senza i tifosi la squadra è incompleta. Vi prego. Pensiamo a vincere. Forza Messina!“. Il prossimo appuntamento stagionale è previsto sabato 14 settembre ore 18.30 contro il Crotone. Saranno riuscite queste riflessioni di Bruschetta a smuovere l’animo degli ultras? La squadra deve centrare l’obiettivo vittoria, con o senza il loro sostegno.