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Messina, Petrucci: “Tanti remano contro, chi non se la sente vada via quanto prima”

Davide Petrucci, giocatore Messina

Davide Petrucci, giocatore Messina / screen

Le ultime in casa giallorossa con le parole del capitano.

Situazione sempre più delicata in casa ACR Messina con i giallorossi alle prese con il cambio di proprietà e con una classifica sempre più deficitaria. Il terzultimo posto in classifica con appena 16 punti, testimonia le difficoltà di una stagione che non sembra vedere all’orizzonte nessun bagliore.

La salvezza diretta, nonostante la quarta sconfitta consecutiva contro l’Audace Cerignola, è però distante solo 7 lunghezze: e c’è un intero girone di ritorno da giocare con la consapevolezza che gli errori dovranno essere ridotti al minimo.

Come riportato dai colleghi de La Gazzetta del Sud, nelle ultime ore sono arrivate le parole del capitano Davide Petrucci: “Siamo dispiaciuti, era la prima partita di un nuovo corso e con i tifosi che ci hanno sempre sostenuto, ma non abbiamo lavorato nelle condizioni giuste.

Non è un alibi, ma da alcune settimane gran parte dei giocatori non vuole più stare qui e quando tanti non remano nella stessa direzione, diventa tutto più complicato.

Petrucci: “Chi non se la senta vada via”

Parole forti da parte di Petrucci, che non le manda a dire: “Una piazza come Messina ha bisogno di gente totalmente concentrata, chi non se la sente si faccia da parte e chi rimarrà darà il massimo.

Chi non è felice e non ha la mentalità da professionista vada via il prima possibile, perché abbiamo bisogno di gente convinta”.

I tifosi del Messina – credit ACR Messina – www.lacasadic.com

Messina, Miranda: “Mi vergogno di questa prestazione”

A margine della sconfitta contro l’Audace, anche l’allenatore in seconda Miranda aveva espresso tutto il proprio disappunto: “Questo non è il Messina che meritano i messinesi, lo dico con il cuore in mano. Mi vergogno della prestazione perché tengo molto a questi colori, ho dato la mia vita per questa maglia. È la realtà dei fatti, che avete visto.

Sono deluso anche a nome del mister, che in settimana ha riportato l’esempio fondamentale di Liam Brady, che dopo il mancato rinnovo del contratto con la Juventus è andato a battere e segnare un calcio di rigore al 90esimo”.