Bari, Mignani: “Derby sarà una battaglia, noi siamo pronti”
“Siamo pronti per questa battaglia, non dobbiamo avere paura di niente e nessuno”. Michele Mignani carica così il Bari in vista del derby del San Nicola contro il Taranto, in programma domenica alle 17.30 per la 18^ giornata del girone C di Serie C. “Le squadre che lavorano e costruiscono il loro campionato per un obiettivo devono sempre pensare a vincere – spiega Mignani – il Taranto è una squadra vivace, una neopromossa che ha vinto meritatamente il suo campionato l’anno scorso. Avranno motivazioni a mille, dobbiamo stare attenti e mettere in campo le nostre qualità come fatto fino ad oggi. Tutte le partite ti portano a sfidare delle avversità e noi dobbiamo ragionare su noi stessi. Se facciamo la nostra partita, domani sarà dura anche per il Taranto”.
Bari, Mignani: “Nove punti di qui a fine 2021? Giusto che il presidente li chieda”
All’orizzonte c’è un mini-ciclo che porterà il Bari a chiudere il 2021 sfidando Palermo e Potenza. “Il presidente Luigi De Laurentiis vuole 9 punti? Trovo giusto che faccia delle richieste – sorride Mignani – aspettiamo la letterina che ci metterà sotto l’albero. Anche questa volta però ragioneremo di partita in partita. Domani è importante, la nostra gente ci tiene tantissimo ma la nostra priorità è fare punti a prescindere dall’avversario. Noi dobbiamo pensare solo al Taranto, vale troppo per noi. Tutte le nostre energie saranno concentrate su quella partita”. Poi spazio alle scelte di formazione, con Scavone pronto al rientro dopo il turno di squalifica: “Non credo che chi non gioca sia felice di questo. Mi aspetto reazioni rabbiose da tutti quelli che vengono chiamati in causa – spiega Mignani – solo quando giochiamo al massimo possiamo esprimerci come vorremmo”.
“Diffidati? Scelgo solo in base allo stato di forma”
Sarà un derby senza tifosi ospiti sugli spalti: “Un peccato per lo sport – lo definisce Mignani -su sponda Bari penso che i tifosi ci saranno vicini come al solito, assicurando una spinta importante. Dobbiamo diventare un tutt’uno con loro e toglierci delle soddisfazioni”. In merito alle scelte di formazione, l’allenatore spiega che non guarderà ai giocatori in diffida, come Terranova e Maita: “Nella mia testa sono tutti titolari, ragiono solo in funzione della partita col Taranto. Se ritengo che un diffidato non debba giocare è solo perché l’ho visto meno pronto di altri”.
“Campione d”inverno? I conti si fanno alla fine”
Una vittoria nel derby garantirebbe al Bari il titolo di campione d’inverno nel girone C di Serie C: “Non è un pensiero che ho – spiega l’allenatore – le nostre certezze dipendono dalle prestazioni, dalle cose belle fatte e anche dagli errori. Cosa abbiamo in più degli altri? I punti. Per questo quando parlo delle partite parto dal presupposto che sono tutte fondamentali per fare punti e avvicinarci all’obiettivo. Il traguardo volante ci interessa fino a un certo punto, i conti si fanno alla fine“.