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Gubbio, ds Mignemi: “La nostra forza è il gruppo. I miei segreti? Vi racconto tutto”

Quando arriva la chiamata giusta, serve farsi trovare pronti. E la prima chiamata a Davide Mignemi, attuale ds del Gubbio, arriva a soli 32 anni. Una di quelle occasioni che cambia vite e carriere. “La mia scelta è nata un po’ per caso. Ho fatto per anni il calciatore dilettante ma sono sempre stato un punto di riferimento sul campo per gli altri compagni di squadra.” La neonata Sicula Leonzio sceglie lui come direttore sportivo. Due storie che si uniscono, si intrecciano. Una sorta di abbraccio che dà il via ad una storia d’amore.

Credit As Gubbio

L’inizio e la consacrazione alla Sicula Leonzio

“Un’esperienza che mi ha forgiato. Era una società appena nata con me, quindi abbiamo scoperto tutto insieme per la prima volta e i ricordi chiaramente, quando si vince così tanto, sono bellissimi.” E alla Sicula Leonzio Davide Mignemi ha vinto eccome. Tre campionati consecutivi, dai dilettanti ai professionisti: “Una squadra che dal nulla passa dalla promozione a giocarsi un playoff per andare in Serie B a Cosenza. Aimo Diana era il nostro allenatore e ricordo che fino a 10 minuti dalla fine eravamo in vantaggio, poi ribaltarono la situazione e alla fine dei playoff andarono in Serie B.”  La classica storia in cui i sogni vanno di pari passo con la realtà.

Ad aggiungere il prefisso stra all’ordinario ci ha pensato l’uomo al comando di quella società: ”Non ci sono particolari segreti. Ho sempre creduto nel lavoro, nella voglia di migliorarsi e nella costanza. Non mi sono mai fermato e ho sempre avuto la voglia di raggiungere un traguardo sempre migliore.” Come tutte le storie però è destinata a finire. La chiusura di un capitolo che ne apre subito un altro. Davide Mignemi saluta la sua Sicilia. La nuova avventura si chiama Gubbio. Il motivo? “Sicuramente all’inizio il mister, perché nell’esperienza alla Sicula Leonzio abbiamo lavorato per un periodo insieme. E poi ho trovato nel Gubbio una società che mi desse la possibilità di esprimermi. C’è stata subito una grossa sintonia con il presidente” 

Credit As Gubbio

A Gubbio la sua nuova avventura, per vincere ancora

E nonostante siano cambiati scenari e persone, il lavoro di Davide Mignemi rimane sempre lo stesso: “Per me è fondamentale avere un rapporto costante e quotidiano. Con il mister non può che essere più che ottimo, ci conosciamo bene. Non mi piacciono molto le celebrazioni esterne. Avere un pensiero comune è la cosa più importante per raggiungere dei risultati.” Poche parole, tanti fatti. Idee e obbiettivi che insegue quotidianamente con costanza e determinazione. Una voglia di imparare e conoscere che non finisce mai, come avviene nella ricerca di nuovi calciatori: “A me piace vederli molte volte di persona. Ho anche dei collaboratori che ogni settimana girano i campi di professionisti e non, per accrescere la mia conoscenza. Quando arriva il momento della scelta non deve essere solo la voglia della società a convincere il calciatore, ma anche il calciatore convinto di venire ad indossare questa maglia.” E sono proprio queste scelte che hanno portato il suo Gubbio a giocarsi un posto per i playoff e a trovare talenti come Alessandro Arena, che al primo anno tra i professionisti ha già attirato l’attenzione dei club di Serie B.

Ma per Davide Mignemi questa è tutt’altro che una favola: “Una parola forse troppo grossa. Il merito è tutto dei ragazzi e dello staff che ben si sta comportando in questo campionato. All’interno di questa squadra ci sono anche dei giocatori che non avevano mai fatto i professionisti o anche un gruppo di giocatori grandi che magari venivano da esperienze non esaltanti.” “La forza del branco è il lupo, ma la forza del lupo è il branco.” Il riassunto perfetto di una squadra completamente rivoluzionata dal mercato: “La forza del Gubbio è sicuramente il gruppo che, anche se nuovo, si sta sempre più compattando. Ci sono forti valori umani che stanno venendo fuori. Siamo all’inizio di un programma e nel corso dei prossimi anni questo gruppo diventerà sempre più forte.”

Credit As Gubbio

Il calcio secondo Davide Mignemi: studio e passione

Il lavoro come punto cardine della sua storia, vita e carriera. Così come costanza e determinazione. Davide Mignemi è uno studioso di calcio, attento a tutto ciò che lo circonda. Il lavoro di alcuni colleghi può sicuramente aumentare il suo bagaglio di conoscenze: Ce ne sono tanti che stimo e osservo. La cosa che mi colpisce di più è la grossa passione che ci mettono nel lavoro, la grossa competenza e la voglia di migliorarsi giorno dopo giorno. Cerco quotidianamente di carpirne i segreti per una mia crescita professionale.“ La passione è il vero motore di tutto. Il calcio è il filo che unisce le tappe della sua vita: Un rapporto bellissimo che vivo in maniera viscerale.” Nato grazie al padre e che ora lui cerca di trasmettere ai suoi figli, la sua vittoria più bella: “Sono la cosa più importante e che mi mette più serenità. Ogni giorno mi trasmettono forza. Dopo una giornata di lavoro tornare a casa e vedere loro è sempre una gioia.”

Credit As Gubbio

Umiltà e costanza verso nuove vittorie

L’ultima volta che il Gubbio si preparava a giocare i playoff di Serie C, Davide Mignemi vinceva il campionato di Serie D battendo qualsiasi record (16 vittorie consecutive in campionato, nessuno è riuscito a fare meglio) con la sua Sicula Leonzio. Ora la squadra allenata da Torrente si trova al settimo posto in classifica, molto vicina a giocarsi di nuova la possibilità di lottare per la Serie B: “Dobbiamo pensare partita dopo partita senza mai fare voli pindarici. Ci vuole umiltà e consapevolezza dei propri mezzi.” Un progetto in cui Davide Mignemi crede fermamente: “il futuro spero possa essere sempre più radioso, ne sono convinto perché ci sono le basi per poter fare bene.”

Davide Mignemi ha il grande talento di saper trasformare i sogni in obbiettivi. I desideri in realtà. Il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti: “Cerco di vivere il lavoro molto alla giornata. La mia giovane età mi impone la voglia di cercare di migliorarmi giorno dopo giorno per arrivare sempre più in alto. Questo avverrà solamente attraverso lavoro, costanza e tanta umiltà. Andiamo avanti passo dopo passo e poi vediamo dove si arriva.” Un DNA vincente di un uomo che, nonostante la giovane età, può già vantare una grande serie di successi. Davide Mignemi è tra i direttori sportivi che stanno facendo meglio ma la sua storia è appena cominciata e il futuro è ancora tutto da scrivere. Costanza, umiltà e duro lavoro. Con la consapevolezza che la vittoria più bella è quella che ancora deve arrivare.

A cura di Filippo De Gradi

Filippo De Gradi

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