Milan Futuro, Bonera: “La sconfitta col Pineto ricorda quella col Napoli”
L’allenatore rossonero ha parlato in conferenza stampa dopo Milan Futuro-Pineto, terminata con una sconfitta per 2-0
Il Milan Futuro continua a trovare grandi difficoltà di risultati. La sconfitta contro il Pineto del turno infrasettimanale è l’ennesimo risultato non positivo della stagione dei giovani rossoneri nel Girone B di Serie C.
Due episodi molto sfortunati hanno condannato il Milan Futuro. L’1-0 della squadra di Tisci arriva su rigore dopo un errore grossolano di Raveyre in uscita. Il raddoppio, nel secondo tempo, con una carambola quasi comica che sbatte sul piede di Schirone e sorprende nuovamente il numero 1 rossonero.
Daniele Bonera, insoddisfatto per il risultato ma comunque positivo per l’atteggiamento e il gioco proposto, ha paragonato la sconfitta col Pineto a quella col Napoli della prima squadra del giorno prima: “Ci sono delle similitudini. È un peccato perché bisognerebbe avere maggior efficacia quando si produce così tanto. Credo che il percorso stia andando nella giusta direzione”
E in effetti il Milan prima e dopo i gol subiti ha sempre creato con convinzione, nonostante non sia riuscita né a segnare né a portare a casa punti preziosi per la classifica.
Bonera, la conferenza stampa post Milan Futuro-Pineto
La delusione sul volto di Bonera rimane solamente figlia dei risultati. Quella con il Pineto è stata la sesta sconfitta in undici giornate di campionato. Il Milan Futuro non è riuscito a bissare il successo contro il Perugia: “Dopo la partita di Perugia e la bella vittoria eravamo motivati per continuare su questa strada. Ma il nostro percorso non cambia in base alla classifica“.
“Ora la testa va alla prossima giornata contro il Pontedera“. Un altro match importante in zona playout. I Toscani occupano attualmente il quindicesimo posto in classifica.
Bonera: “Jimenez, bene anche come ala”
Sul piano tattico, ha stupito la decisione di far giocare Alex Jimenez come ala sinistra contro il Pineto. Fin qui, l’ex Real Madrid, aveva sempre giocato dalla parte opposta del campo, come terzino destro: “Avevamo bisogno e mi ha dato disponibilità. Per me può giocare ovunque. Avevamo mancanze sull’ala sinistra e l’ho schierato lì: l’aveva già fatto nelle giovanili del Real Madrid”.
“Sto cercando di aiutare il suo percorso di crescita, ha fatto un buonissimo primo tempo. Poi ho dovuto cambiare tatticamente e in più è stato ammonito e quindi nella ripresa ho preferito toglierlo“.