Ibra Junior show: per i suoi 18 anni si regala un gol nel derby
Ibra Junior sulla scia del padre. Avvio di stagione da favola: 4 gol in 5 partite, l’ultimo arrivato nel derby il giorno del suo compleanno.
C’è modo e modo di festeggiare l’accesso alla maggiore età e nel derby di Primavera contro l’Inter, il primogenito di Zlatan Ibrahimović, Maximilian, proprio nel giorno del suo diciottesimo compleanno, si è regalato un gol.
L’ala sinistra del Milan è andata a segno di sinistro, nonostante il suo piede sia il destro. E lo stesso movimento è avvenuto anche nella gara contro Empoli lo scorso 14 settembre. Neomaggiorenne, eppure 4 reti in 5 partite – doppietta nell’esordio stagionale contro l’Udinese, poi la rete inflitta all’Empoli e ora l’Inter. E proprio ad Udine, il padre aveva fatto gonfiare la rete avversaria su rigore per l’ultima volta prima del ritiro. Dopo ogni tramonto, c’è un’alba e questo ne è un chiaro esempio.
Un inizio di stagione da incorniciare per il piccolo Ibra che sembrerebbe aver ereditato i geni del padre. Un gol, quello contro i nerazzurri che ha un peso diverso se si considera che è arrivato il giorno del suo compleanno e in un match leggendario come questo.
Ibra junior ha trionfato contro l’Inter (1-3) e oltre a lui a segno anche Dutu e Bonomi. Ora la sfida con il padre che lo vedrà impegnato nella serata del 22 settembre a conquistare il derby delle Madonnina. Riuscirà Ibra senior a centrare l’obiettivo vittoria e a conquistare i tre punti?
Al talento non si comanda
L’attaccante classe 2006 ha firmato in estate il suo primo contratto da professionista e verrà impiegato sia tra le fila di Milan Futuro che in quelle della Primavera di Federico Guidi. Con la mamma Helena e il fratello Vincent, Maximilian è cresciuto a Stoccolma dove si sono approcciati – per volere del padre – alle pratiche del taekwondo.
Poi la carriera calcistica e l’approdo nel vivaio rossonero. Il talentuoso esterno d’attacco ha fame da vendere e ne ha già dato prova in questo avvio di stagione. Ma intanto, che si goda il compleanno perché sulla torta, oltre alle 18 candeline ce ne sarà un’altra da spegnere: quella del gol contro l’Inter.
Buon sangue non mente
E se davvero “buon sangue, non mente” è bene addentrarsi nei numeri collezionati da Zlatan in carriera. Con la maglia nerazzurra ha firmato due reti in 5 presenze. E con quella del Diavolo ha raggiunto le 8 reti complessive.
Sono 14 i derby a cui lo svedese ha preso parte, un bilancio ben lontano dalle 56 presenze di Paolo Maldini e dalle 47 di Javier Zanetti. Ma un dato è certo, si è conquistato un posto nella classifica dei marcatori più influenti in queste sfide.