I sei mesi del Milan Futuro tra i pro: nascita, rendimento e assetto tattico

Il punto sulla seconda squadra rossonera guidata da Bonera e composta da vari talenti quali Camarda, Jimenez e Zeroli.

Il 2024 è stato un anno piuttosto altalenante per il Milan e i suoi tifosi. Dagli alti e bassi dell’ultima gestione Pioli agli stessi verificatisi dall’arrivo di Fonseca, passando per il rendimento di alcuni giocatori che probabilmente hanno reso e stanno rendendo al di sotto delle aspettative.

Un anno, quello che sta ormai per giungere al termine, non di certo indimenticabile quindi per i sostenitori del Diavolo, quel Diavolo che però proprio in questo 2024 ha vissuto da vicino una sostanziale e storica novità. Se a livello di trofei e di numeri la situazione è stata tutt’altro che memorabile, l’anno corrente non è solo coinciso con il 125esimo anniversario della storia del club meneghino, ma anche e soprattutto con la nascita della seconda squadra: il Milan Futuro.

Era il 27 giugno 2024 e, a seguito della mancata ammissione dell’Ancona al campionato di Lega Pro 2024/25 e del conseguente comunicato della FIGC, l’Under 23 rossonera nacque ufficialmente. “AC Milan comunica di aver ricevuto formalmente, a seguito delle decisioni prese dal Consiglio Federale della FIGC, risposta positiva alla domanda di iscrizione al campionato di Serie C Now della squadra di giovani calciatori di talento, che da oggi assume il nome di “MILAN FUTURO”. Questa la nota ufficiale che venne diramata della società, tale quindi da dare il via ad una nuova era.

Diverse sono state le difficoltà incontrate dal Milan Futuro allenato da Daniele Bonera al primo anno in Serie C, ma tante son state anche le soddisfazioni che diversi giovani calciatori son riusciti a togliersi nella prima parte di stagione 24/25. Da Camarda a capitan Zeroli, passando per i vari Jimenez, Liberali, Bartesaghi e Torriani. Questi solo alcuni di coloro che hanno già esordito in prima squadra, arrivando quindi ad allenarsi agli ordini di Paulo Fonseca; ampi sono invece i margini di miglioramento che l’intero organico ha. Concluso il girone d’andata ed il 2024 solamente in terzultima posizione, la seconda squadra rossonera è chiamata ora a riscattarsi e a rialzare la testa nel nuovo anno.

Milan Futuro, i numeri in Coppa e in campionato

Non era di certo facile e scontato misurarsi nel professionismo per la prima volta e riuscire a fare immediatamente la differenza. Lo sa bene il Milan Futuro che, alla sua prima storica apparizione in Lega Pro, sta infatti faticando e non poco nel girone B. I rossoneri hanno chiuso il 2024 al diciottesimo posto a quota 16 in coabitazione con il Sestri Levante e hanno salutato l’anno solare con la sconfitta contro la Virtus Entella. 2-1 il finale in favore dei liguri in quel di Solbiate Arno, dove la seconda squadra del Diavolo gioca quest’anno le proprie gare casalinghe. Per i ragazzi di Daniele Bonera è stata la seconda sconfitta di fila in campionato, la decima in totale. Zeroli e compagni fanno registrare per il resto 3 vittorie e 7 pareggi, con la prima affermazione arrivata il 26 settembre contro la Spal per 2-1.

La prima storica vittoria in assoluto del Milan Futuro è targata invece 10 agosto, quando nella gara valevole per il primo turno della Coppa Italia Serie C venne consegnato un netto 3-0 al Lecco al Rigamonti-Ceppi. Quella Coppa che per l’Under 23 rossonera è stato un vero e proprio obiettivo fino a poco tempo fa, visto che si era arrivati fino ai quarti di finale della competizione. Dopo aver passato il turno contro i blucelesti, il Novara e la Torres, il Milan Futuro si è dovuto però arrendere al Caldiero Terme, vittorioso 2-0 lo scorso 18 dicembre. In campionato, invece, il team di Bonera manca l’appuntamento con i tre punti da inizio dicembre (1-0 al Gubbio firmato Chaka Traorè). Il primo incontro del 2025 sarà quello dello stadio Cabassi contro il Carpi attualmente decimo e reduce da due ko casalinghi di fila.

Il modulo e gli interpreti

“Per noi qui è tutto nuovo, con la società parlo di inserire qualche innesto già formato”.Queste alcune della parole rilasciate da Daniele Bonera nel post gara del Chinetti contro l’Entella. L’allenatore rossonero non ha quindi affatto nascosto la volontà di aggiungere alla rosa elementi d’esperienza e di categoria. Le seconde squadre possono infatti disporre di qualche fuori quota, dove nel caso del Milan Futuro ci sono Samuele Longo, Mbarick Fall e Fodé Ballo-Touré. A spiccare tra i vari giovani ci sono invece diversi under quali Kevin Zeroli, Mattia Liberali, Silvano Vos, Davide Bartesaghi e Diego Sia. A questi si aggiungono anche e soprattutto Francesco Camarda e Alejandro Jimenez, anche se ormai per entrambi si sono aperte le porte della prima squadra di Fonseca. Lo stesso Jimenez è al momento il miglior marcatore stagionale con 4 reti al pari di Zeroli (a segno nella scorsa gara contro l’Entella). Ma qual è lo schieramento tattico del Milan Futuro? Dopo averlo disegnato inizialmente con il 4-2-3-1, Daniele Bonera è passato al 3-4-2-1 da un mese a questa parte.

In generale, in porta c’è stata spesso l’alternanza Nava-Raveyre, con Torriani sceso anch’esso in campo seppur in quattro occasioni. Il terzetto difensivo collaudato, invece, è quello composto da Zukic, Coubis e Minotti. Ben diverso poi, il discorso inerente il centrocampo e l’attacco per via delle varie convocazioni con i “grandi” decise da Fonseca, vedi Jimenez, Zeroli e Camarda. Questi ultimi tre sono sulla carta tutti titolari, ma per ovvi motivi non sempre sono arruolabili. Lo spagnolo ex Real Madrid e Bartesaghi sono i padroni rispettivamente della fascia destra e sinistra, mentre capitan Zeroli (che ha giocato a volte anche trequartista) è stato il più delle volte affiancato da Sandri in mediana. Hodzic e Stalmach gli altri due centrocampisti su cui si è fatto anche affidamento in questa prima parte di stagione. Capitolo trequarti: il talentuoso Mattia Liberali è sceso in campo in C appena 7 volte e mai nelle ultime 9 uscite, a causa delle varie convocazioni in Primavera; Traorè, Vos e Sia i tre più utilizzati invece nell’ultimo periodo in seguito al cambio di modulo. In attacco, infine, con Camarda arruolato spesso in prima squadra, son stati Longo e Turco ad alternarsi nel ruolo di prima punta. Quando c’è il giovane classe 2008. però, le chiavi dell’attacco sono sue. In attesa di rinforzi dal mercato chiamati a gran voce anche da Bonera, dunque, l’assetto tattico del Milan Futuro attuale è il seguente:

MILAN FUTURO (3-4-2-1): Nava; Zukic, Coubis, Minotti; Jimenez (Fall), Zeroli, Sandri, Bartesaghi; Vos, Traorè; Camarda (Turco). Allenatore: Daniele Bonera.