In che girone giocherà il Milan Futuro?
L’approdo della seconda squadra rossonera in Serie C ha generato un problema nella composizione dei gironi
La Covisoc, come vi avevamo raccontato, ha rifiutato la domanda di iscrizione dell’Ancona. La notizia ha spalancato le porte della Serie C al Milan Futuro. I rossoneri diventano il terzo club a iscrivere la loro formazione giovanile al campionato di Lega Pro, dopo Juventus e Atalanta.
Purtroppo dobbiamo spegnere i sogni di chi ha fantasticato la replica dei grandi derby di A tra le compagini giovanili. Una disposizione del regolamento della Lega Pro non permette la compresenza di due o più squadre Next Gen nello stesso girone: “Le eventuali Seconde Squadre dovranno essere inserite all’interno di distinti gironi“.
Questo tema è stato già oggetto di discussione nella stagione precedente, quando alla formazione bianconera si aggiunse quella nerazzurra. Il regolamento fu completato da una dichiarazione del Presidente della Lega Pro Matteo Marani al Corriere Adriatico, che chiarì il criterio di selezione del girone: “Qualora due Under 23 dovessero, per geografia, far parte dello stesso girone dovremmo precedere con un eventuale sorteggio“.
Una recente direttiva della Lega Pro, pubblicata in data 10 Aprile 2024, ha stabilito la composizione dei gironi in caso in cui dovesse aggiungersi una terza formazione giovanile: “Nel caso in cui vi siano in organico tre Seconde Squadre si procederà all’inserimento delle medesime all’interno di ognuno dei tre distinti gironi tramite sorteggio, nel rispetto del principio dell’alternanza: e quindi, per una società che nella stagione sportiva precedente è stata inserita in un determinato girone il sorteggio avverrà per l’inserimento in uno degli altri due gironi“.
Perchè il Milan U23 ha potuto iscriversi?
Il regolamento di Lega Pro, in accordo con il superiore organo FIGC, ha stabilito i criteri di ripescaggio valevoli per il campionato di Serie C. Innanzitutto, notiamo come i criteri base per essere ammessi in graduatoria siano: la non partecipazione a campionati non riconosciuti da Fifa, Uefa e FIGC e il pagamento della quota di iscrizione al campionato, circa un milione di euro.
Successivamente, i criteri che compongono la graduatoria prevedono tre fattori, ciascuno con un peso percentuale differente che andrà a incidere sul punteggio finale. Il 40% del punteggio finale è dato dalla presenza di propri calciatori tra i convocati nelle formazioni giovanili nazionali, il 30% dal piazzamento del club principale in campionato e il restante 30% dal numero medio degli spettatori allo stadio nelle ultime cinque stagioni sportive.
Come sarà la formazione del Milan U23?
Da Maldini a Colombo, il settore giovanile del Milan è da sempre uno dei migliori creatori di talenti in Italia e il progetto Next Gen non farà altro che consolidare questa nomea. È già stato ufficializzato il nome dell’allenatore che siederà sulla panchina della formazione giovanile: Daniele Bonera, ex braccio destro di Stefano Pioli in prima squadra.
In attacco sicuramente ci sarà Francesco Camarda, miglior giocatore dell’Europeo Under 17. Ci sarà anche il neo acquisto Mbarick Fall. I restanti dovrebbero essere pescati dalla formazione Primavera: sicuramente le chiavi del centrocampo verranno affidate a Simic, che vanta alcune presenze addirittura in prima squadra, mentre la guida difensiva sarà sicuramente di Pellegrino, in rientro dal prestito alla Salernitana.