Dall’arrivo in Italia ai gol con la Lucchese: Joseph Minala

“Sono arrivato con delle promesse, avevo 15 anni, non è andata come pensavo. Una volta alla stazione Termini mi sono ritrovato da solo, mi hanno lasciato lì, senza dirmi niente. Decisi di andare io alla Polizia per spiegare quanto successo. Mi hanno portato in ospedale, da lì sono finito in una casa famiglia”. Le parole sono quelle di Joseph Minala in un’intervista al Corriere dello Sport del luglio del 2020. Una storia diversa. Una storia particolare. Il suo presente è la maglia della Lucchese. Tre gol e playoff per ripartire. La Serie C come nuova casa.

L’arrivo in Italia e la Lazio

Un viaggio dal Camerun all’Italia. Arrivato alla stazione Termini di Roma si ritrova da solo. Promesse non mantenute, una sensazione di paura e incertezza. Il campionato con la casa famiglia, l’esperienza con la Vigor Perconti e le prime squadre interessate. I provini con Napoli, Inter e Udinese, poi ecco il passaggio alla Lazio. Le grandi prestazioni con la Primavera di Simone Inzaghi, con cui vince la Coppa Italia, e l’esordio in Serie A nel 2014 con Reja in panchina. Nel mezzo le polemiche sulla sua presunta falsa età, che avevano addirittura portato la FIGC ad aprire un’inchiesta ufficiale. Nella capitale si afferma come uno dei talenti più interessanti del panorama italiano. I prestiti al Bari, al Latina e alla Salernitana. Dopo il ritorno alla Lazio, l’avventura in Cina.

Dalla Cina alla Lucchese: il viaggio di Minala

L’inizio dell’esperienza in Cina al Qingdao Huanghai coincide con l’emergenza legata al Coronavirus. Un arrivo ritardato per la pandemia. Una scelta dettata dalla volontà di mettersi in gioco: “Avevo diverse offerte dalla Serie B, le ho rifiutate. Non volevo sminuire le proposte, anzi ringrazio tutti i club, compresa la Salernitana. Però penso di aver fatto sempre bene in prestito e poter giocare a livelli più alti. Voglio conquistare la Nazionale e convincere la Lazio a puntare su di me in futuro, oltre la scadenza del contratto”, disse sempre ai microfoni del Corriere dello Sport.

La fine dell’esperienza cinese coincide con la fine del contratto con la Lazio. Il centrocampista camerunese rimane senza squadra fino a ottobre quando passa alla Lucchese. La Serie C per ripartire. Riscatto e rivincita come obiettivi. Tre gol messi a segno su rigore, tutti nel girone di ritorno. Reti e prestazioni per portare la sua squadra ai playoff. Ora è lecito sognare. Joseph Minala vuole essere il trascinatore della sua Lucchese. Conquistarsi il presente per prendersi il futuro.