Miretti e Akè possono ancora giocare con la Juventus U23? Cosa dice il regolamento
La Juventus U23 continua ad avanzare nei playoff, portando avanti una stagione incredibile. La squadra di Zauli dopo un campionato con 54 punti ottenuti e un ottavo posto, sta continuando ad impressionare anche in post season. I bianconeri hanno eliminato Piacenza, Pro Vercelli e Renate e ora se la vedranno con il Padova nel secondo turno della fase Nazionale.
Tanti i talenti lanciati nel corso della stagione: da Soulè al neo convocato Palumbo, fino ai più noti come Fabio Miretti e Marley Akè che hanno trovato spazio con Allegri, sopratutto il classe 2003. Il centrocampista e l’attaccante sono ormai in pianta stabile in prima squadra e non giocano con la squadra di Zauli da ormai più di un mese. Ma la Juventus U23 potrebbe utilizzare Akè e Miretti nel corso dei playoff?
Juventus U23 e passati tra prima e seconda squadra, cosa dice il regolamento
La risposta è sì, il passaggio tra prima e seconda squadra sarebbe consentito fino alla 10° presenza, con una precisazione: “Saranno sempre consentiti i passaggi fra la prima e la seconda squadra, con la precisazione che nell’ipotesi in cui un calciatore raggiungesse le 10 presenze, con almeno 30 minuti giocati per ciascuna presenza, nel campionato disputato dalla
prima squadra, non potrà essere utilizzato nel campionato disputato dalla seconda squadra”, quanto si legge nel regolamento.
I numeri della stagione di Akè e Miretti con la Juventus
Fabio Miretti e Marley Akè hanno entrambi 4 presenze con la prima squadra di Massimiliano Allegri. Di conseguenza, entrambi potranno essere utilizzati da Lamberto Zauli qualora la Juventus U23 dovesse andare avanti nei playoff. Il centrocampista classe 2003 ha raccolto 26 presenze in Serie C, mentre sono 25 quelle del francese. Entrambi sono stati parte integrante e protagonisti del progetto seconda squadra portato avanti dalla Juve, dal 2018 fino ad oggi. Il sogno Serie B sembra più vicino e dopo aver eliminato Piacenza, Pro Vercelli e Renate ora il Padova per arrivare il più avanti possibile.