Arriva un momento importante per uno dei migliori talenti della Serie C. Fabio Miretti, trequartista della Juventus U23, dopo essere stato convocato in prima squadra e aver fatto il suo esordio con la squadra di Allegri contro la Salernitana, ha potuto di nuovo calcare un campo di Serie A (QUI la sua storia). Miretti è infatti subentrato al minuto 87 della sfida contro il Sassuolo, prendendo il posto di Bernardeschi.
Il talento bianconero classe 2003, autore di 3 gol e 4 assist in Serie C, è stato un amuleto per la Juventus, che dopo un minuto dal suo ingresso in campo è andata in gol con Kean. Un episodio particolare, così come lo è stato il suo esordio contro la Salernitana, quando Allegri si girò per chiamarlo, trovando una simpatica risposta. “Ma chi, io?”, esclamò Miretti, incredulo anche dopo i complimenti del suo allenatore. Dopo tante convocazioni in prima squadra, adesso è arrivato per lui il momento di indossare la maglia più pesante bianconera con più continuità. E chissà che non sia l’inizio di un percorso fatto di tante tappe soddisfacenti, come la vittoria col Sassuolo.
Ha già esordito in Serie A un mese fa, ma nel frattempo Miretti aveva anche avuto la possibilità di giocarsi un trofeo prestigioso con la Juventus. Si tratta della Youth League, competizione a cui ha partecipato tra le fila della formazione U19 insieme ai suoi compagni Soulè e De Winter. Purtroppo per lui, però, nella “Champions League giovanile” la squadra di Bonatti è stata eliminata in semifinale lo scorso giovedì contro il Benfica. “Uscire così fa male, ma siamo consapevoli di aver dato tutto. Fino alla fine“, è stato questo il suo messaggio scritto il giorno dopo la sconfitta, arrivata ai rigori dopo un tiro dal dischetto sbagliato proprio dall’amico Soulè. Un fallimento a cui però segue dopo qualche giorno una soddisfazione. Un’altra occasione in Serie A contro il Sassuolo e la vittoria a un minuto dal suo ingresso in campo.
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