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Miretti, dal campo ai libri: obiettivo maturità

miretti juventus

Sono stati 540.000 gli studenti che hanno affrontato la prima prova d’italiano alla maturità. Tra i maturandi, anche Fabio Miretti che farà il suo esordio giorno 5 luglio. E poco importa se ti appresti a giocare un anno alla Juventus agli ordini di Massimiliano Allegri. Prima il dovere e poi il piacere. Per il talentuso centrocampista classe 2003 nato a Pinerolo, si avvicina dunque la partita più importante. Non è come le altre. Anzi, forse è la più difficile. Ripetizione, libri, ripasso e appunti. È così che lui e agli altri suoi due compagni di classe, Mulazzi e Turicchia, stanno trascorrendo il ritiro di Coverciano in vista dell’Europeo Under19. Un allenamento, e poi tutti a studiare.

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Miretti alle prese coi libri, prima il dovere e poi il piacere

È la “dura” vita di chi sta bruciando le tappe velocemente e deve, ugualmente, rispondere ai doveri importanti. Miretti è alla ricerca della maturità, ma questa volta quella sui libri di scuola. Perchè, se si parla di campo, lui ha risposto sempre presente. Con la personalità di un veterano e la testa sempre sulle spalle. La giusta freddezza di chi non si lascia trasportare dalle emozioni, ma lo sguardo di chi, dentro di se, sta vivendo un sogno a cui forse nemmeno lui credeva. Avrà ancora tanto da imparare, ma la strada è certamente quella giusta. Un denominatore comune, la crescita professionale da un lato e intellettuale dall’altro. Perchè nulla può essere lasciato al caso. 

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Credit Martina Cutrona

Il comune denominatore: la maturità

Una stagione indimenticabile, “da sogno”, come lo stesso Miretti l’ha definita sui suoi profili social. La Youth League, La Champions e le 6 presenze in Serie A. Poi lo stage con Mancini a Coverciano e la convocazione nell’Under 21 di Nicolato. Adesso il sogno europeo con gli azzurrini Under 19. Il centrocampista cresciuto coi colori bianconeri addosso non sta inseguendo un sogno, ma percorrendo la realtà. “Studiamo dal ritiro della Nazionale dopo gli allenamenti. Per forza, anche perchè abbiamo esami il 5 luglio. Per fortuna non sono solo ma anche Turicchia e Mulazzi sono con me, siamo compagni di classe. Ci mettiamo insieme, apriamo i libri e ripassiamo”, ha detto il centrocampista a Tuttosport. Dal campo ai libri, e un comune denominatore: una maturità da conquistare.

A cura di Manuele Nasca