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Modena, Ogunseye: “Torno per essere decisivo. Il derby? Vale tre punti”

Copy: Modena F.C. 2018

Un rientro importante nel momento più difficile. Questo è il perfetto riassunto del ritorno in campo di Roberto Ogunseye, che contro il Gubbio si è rivisto nel secondo tempo ed ha contribuito, con il colpo di testa respinto da Ghidotti sui piedi di Scarsella, al gol che è valso la “decima” al Modena.

Modena, Ogunseye: “Ho recuperato dal mio problema”

Nella consueta conferenza di metà settimana, Ogunseye ha parlato dei problemi fisici che lo hanno tenuto ai box: “A livello fisico, ho recuperato dal mio problema, adesso devo giocare più minuti possibili. Dispiace stare fuori, quando sei infortunato vivi diversamente le partite, con l’ansia di non poter dare il proprio contributo. Per fortuna, è andato tutto bene in queste settimane, siamo felici. Un giocatore, quando entra, spera sempre di essere decisivo ed io sono contento di essere stato d’aiuto ai miei compagni”.

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Un pensiero alla sfida di domenica sul campo del Pontedera, dove ad ottobre il Modena rimediò la sconfitta contro il Montevarchi, momento di svolta della stagione: “Sinceramente, la sconfitta dell’ultima volta fa parte del passato. Ogni partita ha una storia diversa, e quella è stata già dimenticata: andiamo a Pontedera a provare a fare bene e dare il massimo”.

Uno sguardo al futuro


Il derby con la Reggiana sarà determinante? Il campionato è lungo– dice Ogunseye, parlando del dualismo con gli acerrimi rivali – “ci sono altre venti partite, si deciderà tutto alla fine. Il derby è una partita da conquistare, ma vale tre punti. Chi prevale alla fine? Facile, chi farà più punti vincerà, le partite vanno giocate e vinte. Al di là di quale delle squadre abbia più o meno esperienza ed abitudine a vincere, alla fine sarà il campo a dire la sua”.

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In chiusura, l’attaccante del Modena racconta la crescita della squadra anche fuori dal campo: “Il gruppo? C’è voluto del tempo per cementarsi, all’inizio non ci conoscevamo. Oggi ci conosciamo, ognuno sa cosa deve fare, ogni giocatore che è qui è stato scelto e voluto per le sue qualità, quindi sta solo mostrando quello che vale. Non ci sono riserve e titolari, siamo tutti calciatori forti ed importanti alla stessa maniera”.

A chi gli chiede dei moduli utilizzati da Tesser durante queste settimane, Ogunseye risponde così: Non è determinante, penso che siamo una squadra che può adattarsi a tutti i moduli proposti dal mister. Dipende più da come la interpretiamo noi che non dal modulo, se giochiamo con la testa e le motivazioni giuste, il modulo conta meno”.

A cura di Salvatore Fratello

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