Il Modena vola e il presidente Rivetti si inchina: ora nove tappe verso la B
L’uomo del week-end, anche se di lunedì sera, a Modena è stato Mattia Minesso. Un’etichetta che il giocatore si è guadagnato all’ultimo secondo nel monday night che ha visto la squadra di Tesser avere la meglio sul Pescara. Una partita non facile, dove gli abruzzesi nel primo tempo sono riusciti spesso a superare il Modena grazie a contropiedi pericolosi. I padroni di casa, tuttavia, sono riusciti a rispondere tingendo il secondo tempo con i colori gialloblù. A fine partita, il presidente Rivetti è stato omaggiato dalla curva modenese e lui, senza parole, con gli occhi pieni di emozione, si è inchinato, in un gesto che spiega al meglio il legame che si è instaurato tra società e tifosi. Cosa c’è dietro l’inchino di Rivetti verso la curva Montagnani?
Rivetti, hai visto che Modena?
La corsa della panchina per abbracciare Minesso e la soddisfazione di Tesser a fine partita sono il frutto di chi è riuscito, fino ad ora, a costruire al meglio gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Un fattore che si riflette nei risultati; il Modena ha giocato ben 29 partite, perdendone solamente 2. Il resto è composto da 5 pareggi e 22 vittorie, risultati conditi da 51 reti. Questi sono i numeri di una squadra determinata che vuole la promozione diretta visto che a Modena la Serie B manca da 6 anni. Adesso la fiamma dell’entusiasmo è tornata a Modena e sembra non volersi spegnere.
+5 sulla Reggiana
La vittoria allo scadere contro il Pescara, oltre al tributo del presidente, ha portato Tesser ed i suoi ad accumulare altri punti di vantaggio dal secondo posto. Complice anche la Reggiana, che ha portato a casa soltanto un punto nel pareggio esterno di Ancona. Adesso sono 5 le lunghezze che dividono il Modena dai granata, ma Tesser non intende mollare la presa. L’aspetto mentale per i suoi ragazzi non deve mancare in quanto ogni partita può raccontare una storia differente.
Il cammino verso la Serie B
Niente festeggiamenti quindi per il Modena, che dovrà restare concentrato almeno per altre nove partite. Per la squadra, queste uscite saranno nove finali con una destinazione ben precisa: la promozione. Non esistono scorciatoie o percorsi alternativi. La prossima tappa vedrà i gialloblù impegnati con l’Olbia, sempre in casa, per poi andare a Carrara e successivamente accogliere il Siena. Così per altre nove sfide, fino ad arrivare all’ultima in casa contro il Pontedera. Una macchina perfetta che Attilio Tesser è riuscito a collaudare nel migliori dei modi. Lo specialista delle promozioni non intende mancare l’appuntamento con il primo posto, ed è pronto a portare il Modena in alto, sotto gli occhi emozionati del presidente Rivetti.
A cura di Jacopo Morelli