Modena, dal Sudtirol al…Sudtirol: un cerchio che si chiude
Dal 2017 al 2022. Un periodo in cui in casa Modena tutto è cambiato. Dal fallimento alla Serie B. Due momenti così distanti ma uniti da un’unica coincidenza. Il Sudtirol come avversario che rappresenta la chiusura di un cerchio. La consapevolezza di aver superato tutte le difficoltà e di essere tornati grandi. Ed è per questo che quella di Supercoppa, per il Modena, non sarà mai una semplice partita.
Dal fallimento alla Serie B
Quella del 4 ottobre 2017 è una partita che in casa Modena si ricorda sempre con un po’ di amarezza. Quella contro il Sudtirol fu l’ultima trasferta prima del fallimento, arrivato dopo quattro gare non disputate. Una sconfitta per 3-1 che ha segnato il punto più basso della storia recente gialloblu. Una giornata da cui però il Modena ha saputo rialzarsi. Dalla Serie D alla vittoria del campionato di Serie C. Un traguardo che potrà condividere con il suo ultimo avversario, prima del ritorno in Serie B. Proprio il Sudtirol di Tait, Vinetot e Broh, presenti a quella partita del 2017. Così come lo stesso Galuppini, in quel periodo giocatore del Modena, ora invece con la maglia del Sudtirol.
Modena-Sudtirol: un arrivederci alla Serie B
Per entrambe sarà l’ultima partita prima della tanto sognata Serie B. Una prima volta in casa Sudtirol. Un ritorno invece per il Modena, atteso per ben 7 anni. Due grandi cavalcate, rese ancor più gloriose dalle loro rispettive avversarie. Padova e Reggiana hanno lottato fino all’ultima partita, ma alla fine le squadre di Tesser e Javorcic sono riuscite ad ottenere la vittoria finale. Ora si affronteranno in Supercoppa di Serie C. Una partita che decreterà la vincitrice della competizione. Un arrivederci all’anno prossimo, quando le due squadre si affronteranno in Serie B. Una partita speciale. Con uno sguardo al passato, per continuare ad essere protagoniste nel futuro.