Modena, Tesser: “Successo meritato, abbiamo mostrato grande carattere”

Il Modena sbanca Pontedera ed allunga la propria striscia di vittorie consecutive, portandola a quota
undici, prima dell’ultimo impegno del 2021, in casa con il Grosseto.

Nel post-partita, traspare soddisfazione dalle parole di Attilio Tesser: “Oggi abbiamo vinto con merito e soffrendo il giusto. Il primo tempo è stato molto equilibrato, abbiamo fatto un buon inizio e dieci minuti buoni prima del gol del Pontedera. C’è stata un’ottima reazione in avvio di ripresa, abbiamo aumentato il pressing alto e l’intensità e siamo riusciti a ribaltarla. Magnaghi? Non è stata solo una nostra pecca, ma c’è anche la bravura dell’avversario, molto bravo a staccare sul corner. Il Pontedera è stata una squadra difficile, ostica, se pensiamo anche alle altre squadre di alta classifica, qui in due hanno perso ed una ha pareggiato.

Nel finale – spiega l’allenatore – loro hanno anche inserito Bakayoko centravanti, tutti gli altri attaccanti, ma ci siamo difesi con ordine e non ci sono state occasioni importanti da parte loro. Abbiamo provato a difendere anche a tre dietro, dopo aver inserito Ogunseye davanti, che ha fisico e corsa; l’idea era quella di riempire l’area con i nostri uomini nel finale, avendo poi anche degli esterni con buona gamba. Cosa dire ai miei ragazzi dopo undici vittorie di fila, hanno avuto anche oggi il carattere di rimontare. Durante un campionato, non è facile affrontare tutte le altre squadre, noi siamo riusciti a trovare il filotto importante dopo la sconfitta rimediata proprio qui con il Montevarchi. Bisogna fare i complimenti anche alla Reggiana, perché è a 45 punti come noi, senza aver mai perso”.

Modena: la soddisfazione di Tesser, il rigore decisivo di Minesso

Mattia Minesso, autore del rigore che vale i tre punti per i Gialli, racconta così il match: “Sono contento di aver segnato il rigore che ci ha permesso di portare a casa tre punti importanti, che ci permettono di proseguire nella nostra striscia di vittorie, su un campo difficile. Oggi era troppo importante riuscire a vincere. Nel primo tempo – dice Minesso – il Pontedera ci ha messo in difficoltà, non siamo riusciti a trovare il passaggio decisivo e non abbiamo concretizzato le occasioni avute.

Subire gol all’ultimo minuto del primo tempo è sempre fastidioso e poteva tagliare le gambe. Il mister è stato bravo a darci la carica giusta e cambiare qualcosina che non andava, poi abbiamo cominciato bene nella ripresa e siamo riusciti a fare ciò che dovevamo. Questa vittoria significa tanto, perché anche stavolta siamo riusciti a ribaltare la partita, vuol dire che la squadra ha carattere e sta sempre sul pezzo. L’ultima con il Grosseto? Dobbiamo chiudere al meglio l’anno, all’andata ci hanno messo in difficoltà, per cui dovremo prepararci al meglio nei prossimi due giorni”.

Gran gol su punizione per Luca Tremolada, che nell’occasione sfoggia uno dei suoi marchi di fabbrica: “Il gol? Come questi, in carriera ne ho fatti tanti e mi fa piacere che sia servito a riportarci in partita. Siamo una squadra che non molla davvero mai, e stiamo portando avanti un campionato davvero importante, non è davvero scontato ciò che stiamo facendo. Personalmente, non mi interessa particolarmente segnare, è più importante l’obiettivo che ci siamo dati, quello di vincere il campionato, per il quale preferisco lottare su ogni pallone piuttosto che pensare a gol e assist. Il gruppo vuole regalare soddisfazioni alla città, che vive di calcio. Il derby con la Reggiana? Anche loro
stanno facendo qualcosa di importante, poi li affrontiamo subito ma non sarà il derby a decidere tutto. Affrontiamo il Grosseto, non sarà facile, e poi pensiamo a staccare la spina, ci serve”.

Pontedera, la delusione di Maraia

Delusione, visto il risultato, per il tecnico del Pontedera, mister Ivan Maraia: “Partita decisa da tre
episodi da palla inattiva, questo fa capire che siamo riusciti a concedere poco ad un avversario forte
e di qualità. Abbiamo fatto un’altra grande partita, uguale a quelle con Entella, Pescara e Reggiana.
Sono partite simili che vengono decise da episodi. I ragazzi” – dice Maraia – “sono dispiaciuti per non
aver portato a casa il risultato, ma il valore dell’avversario, più che il demerito nostro, hanno deciso
la partita. I ragazzi hanno dato davvero tutto. Secondo me, anche sullo 0-0, il Modena avrebbe avuto
comunque una reazione importante, quindi sarebbe cambiato poco, anche se l’uno-due subito ha
demoralizzato la squadra. Abbiamo provato anche a riequilibrarla, ma non ci siamo riusciti, anche
perché la partita si è spezzettata nel finale e non si è riusciti a portarla sul piano del gioco”.

A cura di Salvatore Fratello