Continuano i festeggiamenti in casa Modena per la promozione in Serie B. Su Radiamo Web Stadio i ragazzi del settore giovanile hanno intervista l’allenatore Attilio Tesser e il direttore sportivo Davide Vaira. Entrambi grandi protagonisti e principali autori della vittoria del girone B. L’ex ds del Siena ha parlato dei suoi inizi e la passione per il calcio: “La vocazione l’ho sempre avuta. Mi è sempre piaciuto il dietro le quinte del calcio. Ho avuto la possibilità di iniziare a 30 anni e l’ho colta al volo. Ho anticipato un po’ i tempi ma credo di aver fatto bene”.
Il direttore sportivo del Modena, Davide Vaira, ha poi raccontato i dettagli nella scelta dei giocatori e l’importanza della rosa messa a disposizione di Tesser: “Tutti i ragazzi che abbiamo portato quest’anno sono stati importanti. Tutti hanno risposto a quelle che erano le mie aspettative. Per me sono fondamentali il comportamento e il rispetto per le persone che lavorano intorno a noi. E non c’e stato nessuno che ha sbagliato da questo punto di vista e questo è fondamentale”. Passaggio anche sul miglior dribblatore della Serie C, secondo WyScout, autentica rivelazione di questa stagione del Modena: “Calcisticamente Azzi è stato un giocatore che ha reso molto bene e quindi fa piacere averlo portato perche poi si è rivelato grande protagonista. È stato un po’ l’emblema della nostra annata, peró tutti sono stati bravi e mi hanno reso orgoglioso di averli portato nel Modena”.
Davide Vaira, nel corso del suo intervenuto, ha raccontato le ambizioni di patron Rivetti e il modus operandi da cui è partita la stagione del Modena: “L’idea era quella di entrare, cambiare e portare avanti una base nel corso degli anni. Siamo stato bravi e fortunati a vincere il primo anno. L’obbiettivo era di togliersi il più velocemente possibile dalla Serie C e il presidente ci aveva dato come arco temporale due anni. Ci siamo riusciti in uno”. Una stagione incredibile e un nuovo record stabilito in Serie C: “Quello che mi ha colpito ripensandoci e che mi ha fatto dire: ‘abbiamo fatto una cosa che sarà difficile ripetere’ sono le 14 vittorie consecutive. È stata veramente un’impresa incredibile. Nonostante questo siamo arrivati al derby di Reggio Emilia a pari punti. Questo anche a certificare il grande campionato che stavano facendo loro”.
Chiusura dedicata al rapporto con lo spogliatoio e la sua squadra: “Ho un rapporto bello e diretto. Vivo molto spogliatoio e ragazzi. Chiaramente mantengo giusta distanza. Rapporto schietto e vero. Pretendo che loro mi dicano le cose chiaramente perché io tendo ad affrontarli per risolverli. Con mister ottimo rapporto. Non lo conoscevo. Persona di grande esperienza e perbene. Molto educato e rispettoso”. 88 punti conquistati nel girone B e seconda miglior difesa della Serie C, una stagione incredibile quella del Modena che ora punta in alto per migliorarsi ancora di più.
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