Monopoli, il derby con l’Audace vale più della gloria
Al Veneziani ci si gioca la seconda piazza: tutto sul posticipo tra biancoverdi e ofantini.
“Siamo nell’era del villaggio globale. Eppure conta ancora il piccolo mondo quotidiano, il panettiere, l’amico bar, i colleghi d’ufficio. Navighiamo e chattiamo, ma è il rapporto con chi abbiamo vicino che cambia il nostro umore. Ecco perché, un derby così, nel suo piccolo, conta di più“. Queste le parole utilizzate nel 2009 da Fabio Caressa per introdurre il bellissimo derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria. Parole che si adattano al derby pugliese, valido per la quindicesima giornata del girone C tra Monopoli e Audace Cerignola.
Una partita che la cartina geografica ci dice che si gioca tra due città distanti poco più di cento chilometri, eppure, vuoi per la morfologia del territorio, vuoi anche per la vicinanza delle tradizioni che abbraccia l’intero territorio pugliese, l’ora di macchina che le divide sembra non contare. Anzi, le avvicina, come fossero parte della stessa provincia, come fossero vicine, alimentando ancora di più il fuoco di un derby che, adesso, viaggia già sui giri dell’alta classifica.
Eh sì, perché lunedì 18 novembre allo stadio Vito Simone Veneziani, non c’è in palio solo la gloria che un derby comporta, il primeggiare sul vicino di casa. Monopoli e Audace Cerignola faranno a spallate anche per conquistare il secondo posto in classifica, attualmente occupato dal Potenza dopo il successo di Giugliano.
E l’occasione potrebbe diventare più ghiotta se si guarda anche alla sponda tirrenica del nostro stivale, dove nell’altro derby tra Benevento e Avellino, rispettivamente la capolista e la quarta forza del girone, non si è andati oltre il pareggio. Se mettiamo da parte la superstizione e guardiamo i numeri, un’ipotetica vittoria contro l’Audace permetterebbe al Monopoli di presentarsi da favorita all’appuntamento in programma tra due settimane proprio contro l’Avellino, oltre a conquistare questo secondo posto in classifica.
Monopoli, sei bello ma non da record
I biancoverdi scenderanno in campo forti di una striscia di sette risultati utili consecutivi: gli uomini di Colombo, infatti, non perdono una partita dalla sconfitta in trasferta rimediata a Catania a fine settembre. Una serie importante, ma di certo non la migliore della storia del Monopoli.
Il record è infatti detenuto da Giuseppe Scienza che, durante la stagione 2018/2019, ottenne una serie di ben undici risultati utili consecutivi, portando la squadra al nono posto in classifica, grazie ai 23 punti conquistati. Sul secondo gradino del podio di questa classifica troviamo la striscia di otto risultati utili consecutivi ottenuta sul finire della scorsa stagione, che ha permesso al Monopoli di ottenere i punti necessari per evitare la zona retrocessione.
Le condizioni in casa Monopoli
Uno dei fattori che condizionerà le scelte di Alberto Colombo è sicuramente quello degli infortuni, che vede Federico Pace, Carlo De Risio e Simone Calvano da settimane costretti ai box e ancora indisponibili in vista del derby. In coda all’elenco dei convocati la società ha comunicato che non saranno della partita, oltre allo squalificato Orlando Viteritti, anche Cristian Battocchio, Renato Cascella e Mirco De Santis, mentre figurano tra i 22 convocati i nomi del giovanissimo Cristian De Gennaro e del ritrovato Pasquale Fazio.
Ecco il comunicato del club: “Torna Fazio, assente dal 3 febbraio 2024. Prima convocazione per il Primavera Christian De Gennaro, centrocampista centrale classe 2005, 8 presenze con la Primavera 2 del Monopoli quest’anno. Out Pace, Battocchio, De Risio, Cascella, Calvano, De Santis. Squalificato Viteritti“.