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Monopoli, Colombo: “C’è amarezza, il pareggio sarebbe stato giusto”

Alberto Colombo, attuale allenatore del Monopoli - Credits: S.S. Monopoli 1966

Alberto Colombo, attuale allenatore del Monopoli - Credits: S.S. Monopoli 1966

Le parole dell’allenatore biancoverde rilasciate nel corso della conferenza stampa post partita

Il Catania conferma essere la bestia nera del Monopoli e rallenta la corsa dei biancoverdi verso le zone alte della classifica. Dopo la vittoria rimediata nel girone d’andata, i rossoblù escono vincitori dal Veneziani grazie alla rete realizzata nel finale da Mario Ierardi.

La formazione di casa è apparsa in difficoltà sin dalle prime battute di gioco, dove a influire è stata soprattutto la rete subita dopo pochi minuti su un errore in fase di costruzione della manovra. Errori di impostazione che hanno accompagnato gli uomini di Alberto Colombo per tutta la durata dei primi quarantacinque minuti di gioco, ostacolando non di poco la ricerca del gol del pareggio.

Gol del pareggio che è arrivato dopo cinque minuti dall’avvio del secondo tempo, grazie alla zampata da rapace d’area di Francesco Grandolfo che ha sfruttato al meglio il palo colpito dalla traiettoria fortunata del cross di Bruschi. Sulle ali dell’entusiasmo i biancoverdi hanno spinto alla ricerca del gol del pari, ma proprio a minuti dal gong finale, il colpo di testa di Ierardi ha gelato il Veneziani, segnando la rete del decisivo vantaggio.

Sconfitta che tutto sommato non complica il cammino dei biancoverdi verso la vetta, viste le sconfitte maturate nel weekend di Benevento e Avellino contro rispettivamente Juventus Next Gen e Foggia. Tutto in attesa del match di Caserta tra Casertana e Audace Cerignola, con i secondi che, in caso di vittoria, staccherebbero in classifica il Monopoli di tre lunghezze.

Colombo: “Abbiamo sofferto la solidità difensiva del Catania”

Intervenuto in sala stampa nel post partita, l’allenatore del Monopoli Alberto Colombo ha sottolineato come uno dei fattori chiave del match sia stata la solidità difensiva del Catania. Ecco le sue parole: “C’è amarezza nello spogliatoio, è raro che non ci sia dopo una sconfitta. Sapevamo che il Catania fosse una squadra molto compatta, poi il gol subito dopo pochi minuti è stato un macigno psicologico per la squadra. Il campo non ha agevolato i tempi di gioco, ma non è un alibi. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualcosa di diverso, abbiamo messo in campo un atteggiamento diverso e l’inerzia ha girato a nostro favore, ma abbiamo pagato l’unico errore commesso“.

Ha poi continuato analizzando le scelte tattiche attuate nel match: “Ho impostato la formazione iniziale sui centimetri, concedendo un po’ di riposo a Valenti. Il risultato più corretto oggi, alla luce di quanto sia noi che il Catania abbiamo messo in campo, sarebbe stato il pareggio“.

Alberto Colombo in sala stampa

Colombo: “I nuovi innesti hanno sofferto il cambio di girone”

Uno dei temi più caldi che ha animato il post partita è stata sicuramente la scelta di Miranda e Pellegrini all’interno dell’undici di partenza. Ecco la risposta fornita in merito dall’allenatore biancoverde: “Posso aver sbagliato per la prima volta l’undici iniziale, ma le scelte sono state fatte in base a quanto i ragazzi mi hanno fatto vedere in settimana. Credo che la bravura dell’allenatore sia nelle scelte. È chiaro che ai nuovi debba essere data una possibilità, ma oggi più che la scelta di formazione, credo abbia influito il gol subito a freddo dopo pochi minuti“.

Ovviamente il passaggio successivo è stata l’analisi dell’allenatore sui neoacquisti arrivati dal mercato, in particolare su Pellegrini: “I nuovi innesti oggi hanno sofferto l’approdo in una nuova realtà e come tutta la squadra hanno risentito dell’ottima organizzazione difensiva del Catania. Pellegrini? Non è una prima punta. Nelle mie intenzioni deve attaccare la profondità, che oggi non c’è stata, complici la nostra lentezza nella manovra e il baricentro basso del Catania. La lezione che ha imparato oggi è che nel girone c viene prima la lotta e poi il gioco“.