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Monopoli, Colombo: “Obiettivo primario è la salvezza ma la rosa ci permette di puntare ad altro”

Alberto Colombo sulla panchina del Monopoli durante l'amichevole contro il Lecce - Credit: SS Monopoli

Alberto Colombo sulla panchina del Monopoli durante l'amichevole contro il Lecce - Credit: SS Monopoli

Le parole dell’allenatore del Monopoli Alberto Colombo rilasciate al termine della sfida amichevole contro la Prima Squadra del Lecce.

Martedì, 13 agosto, è stato pieno di impegni per la società biancoverde. Oltre all’ufficialità di Mirko Miceli, il Monopoli ha affrontato in un test amichevole presso il Deghi Sport Centre il Lecce, reduce dalla vittoria in Coppa Italia per 2-1 contro il Mantova.

Con lo stesso risultato gli uomini di Alberto Colombo hanno avuto la meglio sul Foggia nella sfida valida per il primo turno eliminatorio di Coppa Italia. Alla prestazione dello “Zaccheria” va aggiunto il pareggio per 0-0 dell’amichevole contro il Lecce, dove i biancoverdi hanno dimostrato di saper reggere le idee e il gioco di una squadra di Serie A.

Ma sulle ali dell’entusiasmo possono viaggiare i tifosi, ma non gli addetti ai lavori. Questo ci ha tenuto a ribadire Colombo ai nostri microfoni al termine dell’amichevole: “Ogni vittoria ci rende felici ma dobbiamo darle il giusto peso, anche perchè, in questo momento, quella di Foggia ha un peso relativo“.

Ha proseguito poi spiegando come il passaggio del turno non sia stato inutile, ma è servito alla squadra per crescere e per arrivare moralmente preparata all’inizio del campionato: “È una vittoria molto utile in termini di fiducia, di autostima, che ti da la possibilità di poter lavorare con i giusti stimoli e con la voglia di ricercare un miglioramento sotto tutti gli aspetti: dall’aspetto condizionale a quello tecnico-tattico senza dimenticare la mentalità. Dobbiamo costruire ancora, siamo alle prime pietre di un palazzo che cercheremo di far diventare il più solido possibile“.

Il punto di Colombo sulla rosa: “Siamo al completo, ho più di una soluzione per ruolo”

L’organico del Monopoli a oggi è sicuramente uno dei più completi dell’intera terza serie. Gli scheletri del precedente anno hanno portato il direttore sportivo Marcello Chiricallo a intervenire sul mercato in tempi utili per completare la rosa prima dell’inizio del campionato. “In termini numerici noi siamo ampiamente completi e credo che anche a livello di uomini“.

Ha poi continuato l’allenatore: “Nei vari reparti c’è grande competizione, merito di una rosa di buona qualità che mi permette di giostrare la scelta in base alle partite da giocare su chi sta meglio in quel momento o su chi reputo con caratteristiche più adatte a un certo tipo di partita.  Quindi, quanto arrivato in questa sessione di mercato mi ha dato la possibilità di scegliere in funzione di vedute e di ragionamenti che ogni partita mi porterà a fare“.

L'undici titolare schierato nell'amichevole contro il Lecce - Credit: SS Monopoli
L’undici titolare schierato contro il Lecce – Credit: SS Monopoli

Colombo sulla prossima stagione: “Conosciamo il valore di alcuni giocatori, ma piedi per terra”

La vittoria di Foggia e il pareggio contro il Lecce fanno sognare. Se a questo poi ci aggiungi l’arrivo di alcuni calciatori, Battocchio su tutti, forse la salvezza inizia a stare stretta e il cuore ti porta a sognare qualcosa di più grande. Ma Colombo, come è giusto che sia, è prudente: “Sappiamo del valore di alcuni giocatori appena arrivati che hanno innalzato indubbiamente la qualità della rosa. Rimaniamo con i piedi per terra, cerchiamo il prima possibile di raggiungere questa salvezza che ha fatto penare tutto l’ambiente“.

L’allenatore biancoverde sa bene che nella testa dei tifosi è ancora ben impressa la stagione 2021/2022, quella dei playoff, e non ha nascosto come anche lui voglia ritornare a provare quelle emozioni: “Il primo obiettivo resta la salvezza, ma siamo consapevoli che ci sono dei giocatori di buonissimo talento che, una volta arrivato l’obiettivo base, ci possono permettere di raggiungere altro. I playoff sono un auspicio di tutti, è giusto sognare ma con i piedi per terra. Dobbiamo rimanere attaccati alla realtà, anche perchè sono tante le squadre che come noi hanno una buona rosa“.