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Monopoli, Drudi: “Speriamo di far bene, andando avanti miglioreremo ancora. Il mio idolo era Del Piero”

Monopoli Drudi

Credit foto Monopoli

Nelle scorse settimane è stato annunciato il nuovo acquisto da parte del Monopoli, Mirko Drudi, che ha firmato un contratto biennale fino al 30 giugno 2024. L’esperto difensore centrale arrivato dal Pescara, ha tenuto la conferenza stampa di presentazione, parlando ai microfoni dal ritiro di Cascia. Il neo giocatore neroverde, ha tracciato un bilancio dopo i primi allenamenti, soffermandosi sulle prime impressioni riguardo il modulo e l’allenatore. A fine conferenza, anche un aneddoto curioso sul fantacalcio

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Monopoli, Drudi: “Ho giocato sia a tre che a quattro, conoscevo già Bizzotto e Fornasier e l’intesa è a buon punto”

Mirko Drudi ha fatto il punto della situazione, sottolineando le sue prime idee sul modulo, sull’intesa coi suoi nuovi compagni e parlando anche della trattativa che l’ha portato a Monopoli: “Le decisioni sul modulo e sull’eventuale difesa a tre, spettano all’allenatore, noi facciamo ciò che ci dice. Negli ultimi anni ho giocato centrale nella difesa a tre e nel corso della mia carriera ho ovviamente giocato anche a quattro, quindi non c’è nessun tipo di problema. La trattativa col Monopoli è nata a inizio estate, quando il mio procuratore mi aveva accennato questa situazione, poi si è concretizzata un po’ più avanti prima del ritiro e la mia decisione è stata molto veloce. Bizzotto lo conoscevo già, ci siamo incrociati a Bassano. Conoscevo già anche Fornasier, l’intesa è a buon punto“.

Drudi: “Impressioni sul gruppo e sull’allenatore ottime, miglioreremo ancora con le amichevoli”

Drudi si sofferma poi sui carichi di lavoro in ritiro con il suo nuovo allenatore, sul suo passato e anche sul gioco del fantacalcio: Le impressioni dopo i primi allenamenti sono ottime, ho trovato un gruppo di ragazzi eccezionale. Anche se non c’entra col mio ruolo, da piccolo il mio idolo era Del Piero. All’inizio facevo il centrocampista, poi con gli anni sono arretrato. Stiamo lavorando sodo, bisogna far fatica, conoscersi e lavorare tanto. Le prime impressioni sul mister sono positive, è un tecnico che lavora e che ha idee. Speriamo di far bene. Credo che man mano che andiamo avanti con le amichevoli miglioreremo ancora, il ritiro serve anche a questo. Ho visto che i miei compagni fanno il fantacalcio, hanno iniziato ieri. Io personalmente non lo faccio, non l’ho mai fatto, ma seguo gli altri”.

A cura di Antonio Palladino