Monopoli, tutto nelle proprie mani: continuare a vincere per raggiungere la salvezza diretta
Credit S.S. Monopoli 1966
8 risultati utili di fila e nessuna voglia di fermarsi proprio ora. Il Monopoli rincorre la salvezza diretta dopo aver agganciato il Catania a quota 39 punti. La speranza ora per la squadra di Taurino è di mantenere gli oltre 9 punti di vantaggio (al momento sono 11) sul Monterosi penultimo. Stando alla classifica attuale infatti i biancoverdi sarebbero salvi, senza il bisogno di dover disputare i playout. Tre vittorie consecutive contro Benevento, Sorrento e Giugliano, tutte ottenute di misura per 1-0. Clamoroso però è stato tutto il percorso dei pugliesi, quartultimi dopo 27 giornate a -9 dalla salvezza diretta. ll destino quindi ora è nelle mani del Monopoli, atteso domenica 14 aprile dalla sfida contro il Taranto allo stadio Veneziani. Il calendario presenta poi le ultime due sfide contro Crotone in trasferta e Messina in casa, per raggiungere quell’obiettivo mai così vicino come adesso.
Monopoli, la svolta salvezza e il contributo di bomber Tommasini
La svolta salvezza sicuramente ha una data ben precisa. 10 marzo contro l’Audace Cerignola, vittoria per 1-3 in trasferta dopo quasi 4 mesi di digiuno dal Veneziani. I derby molto spesso sono un crocevia determinante per la stagione di alcune squadre, per il Monopoli è stato esattamente così. Fino a quel momento la situazione era complicata per la salvezza diretta, con il Catania lontano 7 punti. Il crollo della squadra di Zeoli e i successivi 4 risultati utili consecutivi della squadra di Taurino hanno rimesso tutto in gioco. Aggancio in classifica e ben 11 punti di distacco dal Monterosi penultimo. Tra i protagonisti di queste ultime settimane biancoverdi non si può non citare il bomber Christian Tommasini, autore di ben due reti decisive contro Benevento e Giugliano. L’attaccante classe 1998 arrivato in prestito nel mercato di gennaio dal Pescara si è rivelato un uomo decisivo con le sue 14 presenze e soprattuto i 4 gol totali. Ora Taurino spera in un altro regalo contro il Taranto, ex squadra tra l’altro di Tommasini, per credere ancora di più in una salvezza diretta che ha i contorni dell’impresa.