Monopoli-Taranto, il derby di Mercadante: l’unico superstite dello scontro salvezza del 2016
Sarà sicuramente un derby dal sapore particolare quello tra Monopoli e Taranto, in programma domenica 14 novembre. A rendere ancora più speciale la partita è l’attesa presenza in campo di Mario Mercadante, difensore e simbolo del Monopoli. Il numero 3 biancoverde è infatti l’unico ‘superstite’ tra le fila della squadra di Colombo ad essere stato presente negli ultimi precedenti tra le due squadre, risalenti alle gare di andata e ritorno della stagione 2016/17.
Monopoli-Taranto: la sfida di Mercadante
Il derby tra i biancoverdi e i tarantini porta sicuramente buoni ricordi a Mercadante, che all’età di 21 anni vinse entrambe le gare del campionato di Serie C. Nel match d’andata, però, il difensore di Altamura fece solo una breve comparsa in campo, subentrando a sei minuti dalla fine al posto di Balestrero. La partita terminò per 1-0 a favore del Monopoli e lo stesso risultato fu replicato nella partita di ritorno.
In quell’occasione Mercadante, diventato ormai già da diverse partite un elemento inamovibile della squadra nel ruolo di terzino sinistro, partì da titolare. A segnare fu il suo compagno Genchi, che a poche giornate dal termine del campionato condannò il Taranto alla retrocessione, salvando invece virtualmente il Monopoli.
Dal 2016 al 2021, ancora inamovibile
Cinque anni dopo, Mercadante resta un simbolo del Monopoli. Già, perché quella leadership guadagnata sul campo in quel 2016 permane ancora oggi. E’ lui l’unico difensore della squadra di Colombo a non aver saltato mai una partita in questa stagione. Oltre a Guiebre, inoltre, nessun giocatore di movimento della rosa biancoverde può vantare un minutaggio superiore a lui. Come se non bastasse, contro Picerno e Juve Stabia è andato in rete con gol pesantissimi, che hanno portato la squadra a vincere entrambe le partite.
Tante cose sono cambiate da quel Monopoli-Taranto, tra cui le ambizioni delle due pugliesi, che adesso figurano tra gli altopiani del girone. Resta però immutata la voglia di Mercadante di portare in alto la sua squadra. Lui che in questi anni ha vestito la maglia biancoverde come una seconda pelle, portandola ovunque con sé, sempre con quel numero 3 sulla schiena. Nel 2019 ha conseguito la laurea in Scienze Motorie pochi giorni dopo aver segnato un gol al Potenza. L’anno dopo, poi, ha indossato la fascia da capitano, passata adesso a Marco Piccinni. Una storia lunghissima, sempre col Monopoli: le pagine cambiano, i personaggi anche, ma Mercadante resta sempre uno dei protagonisti.