Monopoli, Tomei: “Qui ho rivisto quello che ho trovato a Sassuolo”

Dopo l’ufficialità da parte della società giunto nella giornata di ieri, martedì 13 giugno, oggi, mercoledì 14 giugno, il Monopoli ha presentato alla stampa il nuovo allenatore della squadra Francesco Tomei. Con lui, in conferenza stampa, sono intervenuti anche il Presidente Francesco Rossiello e il Direttore Sportivo Alfio Pelliccioni. I quali, a loro volta, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti. Cambia anche lo staff tecnico. Non ci sarà più Giacomo Ferrari. Emanuele Insalata sarà il match analyst. Gli altri componenti dovrebbero essere confermati, a partire dal collaboratore tecnico Gigi Anaclerio.

Tomei: “Dovremo giocarcela con tutti”

Francesco Tomei, neo allenatore del Monopoli è stato presentato oggi, mercoledì 14 giugno, presso la sala stampa dello stadio “Vito Simoni Veneziani”. L’esordio della conferenza stampa dell’allenatore è volto a rassicurare sull’impegno e la dedizione con la quale affronterà questo nuovo incarico. “Posso promettere solo cultura del lavoro, professionalità e senso di appartenenza per società, città e tifosi. La nostra filosofia sarà quella di giocarcela con tutti e credo in questo, basando tutto solo sul lavoro“.
Non può mancare qualche considerazione sul piano tecnico. “Non amo tanto parlare di sistemi di gioco, il calcio si è evoluto. I sistemi vanno adeguati ai giocatori e alle qualità dei singoli. Voglio una squadra aggressiva, che sappia fare la partita e che attraverso la prestazione prova a portare a casa il massimo. Di sicuro saremo una squadra propositiva”.

Sugli avversari della prossima stagione: “Sarà un girone C con squadre importanti, penso a Pescara, Crotone, Benevento, Catania e Avellino. Sarà un bellissimo test, da affrontare sempre a testa alta. Questo è poco ma sicuro”.Il rapporto con la società che ha deciso di puntare su di lui. “Conoscevo bene la società, hanno un bellissimo spirito di gruppo. Non conosco il vecchio presidente, ho conosciuto il nuovo. Conoscevo il direttore e le loro figure mi hanno assicurato quella empatia necessaria. Io sono una persona positiva, non accampo alibi e so che il mio lavoro verrà giudicato di settimana in settimana. Bisogna essere strutturati mentalmente e ho riscontrato queste caratteristiche in proprietà e direttore. La città poi è meravigliosa, io sono un uomo di mare e il mare è importante”.

Rossiello e Pelliccioni come Squinzi. Così presidente e direttore sportivo hanno convinto Tomei ad allenare i biancoverdi. “Come mi hanno convinto presidente e ds? Quando siamo andati a Sassuolo, era un club con un piccolo campo e con a capo una famiglia che con la sua umiltà ci ha trasmesso molto. Ricordo una frase bellissima che Squinzi ci disse negli spogliatoi, raccontando come aveva raggiunto quei traguardi. Disse che si svegliava presto la mattina e andava a dormire tardi, lavorando tutto il giorno. Questo l’ho trovato anche nella famiglia Monopoli. Presidente e proprietà hanno un occhio di riguardo per il settore giovanile”

Il legame con Di Francesco

Tomei ed Eusebio Di Francesco. Un rapporto che va oltre la panchina del Sassuolo.”Ho sempre avuto con Eusebio un rapporto di amicizia, siamo cresciuti insieme. Da piccolini abitavamo nello stesso palazzo, abbiamo fatto un percorso insieme e lui mi ha dato sempre la possibilità di lavorare. Mi ha fatto crescere e una volta raggiunta, secondo me, la giusta maturità, il mio desiderio era quello di assumermi responsabilità e portare quello che era il mio bagaglio sul campo. Penso che tutti debbano avere obiettivi e sogni. Ora voglio realizzare il mio. Siamo persone fortunate e questo devono capirlo anche i miei giocatori”
Sulla squadra. “Organico? Stiamo vagliando diverse figure. Cerchiamo di instaurare nel gruppo un elemento fondamentale: il giocatore che viene a Monopoli deve avere la testa giusta e deve metterci entusiasmo”.

Pelliccioni: “Vogliamo ringiovanire la squadra”

Prende la parola anche il direttore sportivo Alfio Pelliccioni. “Abbiamo incontrato Tomei in tempi non sospetti e le conversazioni con lui mi hanno spinto a presentarlo alla proprietà. Lo riteniamo la persona giusta per Monopoli”.
Gli obiettivi per la prossima stagione sono chiari. “Il Monopoli 2023/24 può ripetere il percorso di Foggia e Lecco quest’anno? Dico solo che dobbiamo lavorare a testa bassa, senza proclami”.

Sul mercato e sulla squadra che verrà. “Conferme? Stiamo facendo un’analisi e vogliamo ringiovanire la squadra. Cambieremo alcuni giocatori anche per questo motivo. Non abbiamo ancora preso decisioni definitive. Si pensa anche di far giocare dei prodotti del settore giovanile. La struttura sarà quella di una squadra esperta“. Qualche novità potrebbe arrivare dalla porta. “Portiere under? Negli scorsi anni è stato così ma potrebbe esserci un cambio di tendenza”.

Rossiello: “Puntiamo ad avere strutture nostre”

In seguito è la volta del presidente Francesco Rossiello che si sofferma sulla questione relativa agli impianti. “La direzione deve essere quella di avere una struttura propria per far allenare e giocare il settore giovanile. Sono cose che vanno programmate, ricercate e serve del tempo. Ora inizieremo con il manto artificiale dello stadio Veneziani, quella sarà la base di partenza. Un domani puntiamo a recuperare delle strutture per farle nostre”.

Ripartire dai tifosi. “Abbiamo già studiato la campagna abbonamenti, questa società vuole ricreare entusiasmo”. Un occhio al passato per programmare il futuro. “Il nostro percorso si è fermato nei playoff a Cerignola. Dovremmo avere una gestione pluriennale dello stadio e questo ci agevolerà nel quotidiano. Conosciamo la nuova regola sugli under, punteremo sul nostro settore giovanile che quest’anno ha fatto ottimi risultati e proveremo a tirare fuori il meglio. Parlare di quinto, sesto o settimo posto è riduttivo. Ribadisco il mio sano ottimismo, la voglia è quella di migliorarsi sempre trasmettendo questa filosofia a staff, giocatori e ambiente”.